Lavoro nero e illecita gestione dei rifiuti, scatta la denuncia

Lavoro nero e illecita gestione dei rifiuti, scatta la denuncia
di autore Alberto Simone - Pubblicato: 23-02-2021 00:00

CRONACA - Sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Cassino: per il titolare anche una multa di 3.600 euro e il sequestro del capannone

Nel corso di programmati servizi preventivi tesi al contrasto d'illeciti in materia di lavoro nero ed inquinamento ambientale, i Carabinieri della Compagnia di Cassino, Stazione di Atina, unitamente a quelli del locale Comando Forestale, coadiuvati da personale del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Frosinone e da personale della Polizia Locale di Villa Latina, hanno proceduto al controllo di un capannone industriale adibito a falegnameria, di proprietà di un noto artigiano del posto.

Durante l’ispezione effettuata i carabinieri hanno avuto modo di rilevare la presenza di due operai che prestavano attività lavorativa senza regolare contratto di lavoro.

Inoltre, il titolare dell’azienda non era in grado di fornire alcuna documentazione inerente allo smaltimento dei rifiuti prodotti durante lo svolgimento dell’attività lavorativa, né di esibire le previste autorizzazioni ambientali relative all’immissione nell’atmosfera delle polveri causate dall’attività lavorativa.

Il titolare, pertanto, è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica per illecita gestione dei rifiuti ed emissione di polveri in atmosfera in assenza di autorizzazione e l'ointero capannone è stato sottoposto a sequestro preventivo.

Contestualmente il titolare è anche sanzionato per le violazione in materia di lavoro sommerso, con la sospensione dell’attività lavorativa fino all’avvenuta regolarizzazione della posizione dei due operai e con una sanzione di euro 3.600.





Articoli Correlati