"Basta carnevalate, il turismo è una cosa seria per far rinascere la città"

CASSINO - La consigliera della Lega Bevilacqua critica l'assessore Grossi che aveva mostrato apprezzamento per il progetto di Maria Iannone, e spiega: "Bisogna avere il coraggio di fare grandi investimenti e farci trovare pronti quando ci sarà la fase di ripartenza"

"Apprezzo l'apertura che l'assessore alla cultura Danilo Grossi ha fatto a Maria Iannone per il progetto a lungo termine per il Carnevale, ma vorrei ricordargli che il Carnevale è passato e che la pandemia non è ancora un ricordo. Bisogna avere invece il coraggio di fare grandi investimenti su opere d'arte, che riproducano e ricreino parti della vecchia Cassino da inserire nella moderna, per renderla più appetibile e pronta per nuove sfide e attrattiva agli occhi di chi la visiterà post covid".

A parlare è la consigliera comunale della Lega, Michelina Bevilacqua, che all'assessore Grossi rammenta: "Cassino fino a pochi anni fa era uno dei centri commerciali più apprezzati, era semplice ma aveva un'anima ,era in crescita e con tanti commercianti che ci credevano e ci investivano. Purtroppo negli ultimi anni i consumi sono calati, la città è andata sempre più verso il degrado e in tanti si sono arresi per la cecità e il menefreghismo dei tanti amministratori che non hanno curato il bene più prezioso, la nostra città. In molti hanno chiuso le loro attività e con la pandemia la situazione si è aggravata".

Senza dubbio, la chiave per ripartire, è il turismo. Quindi Bevilacqua dice: "Un progetto ambizioso è quello di scrivere con i monumenti in miniatura eventi, battaglie, monastero in miniatura. Una cittá nella città. Pezzi di storia posizionati in ogni angolo della città . Ribadisco quanto detto in Consiglio Comunale prima del lockdown: Cassino ha bisogno di essere valorizzata con Montecassino in miniatura, con la statua di San Benedetto ,con aree di sosta e infopoint, per l'accoglienza. Basterebbe interdire l'accesso di via Di Biasio ai pullman turistici e farli scendere per viale Bonomi, preparare delle aree informative parcheggi per i bus.

Montecassino e Cassino - spiega la consigliera - devono essere un tutt'uno: creare con poco la storia di Cassino e Montecassino in città, con opere spettacolari e che attraggono con curiosità. Dotare le aree per la sosta di hostess, i percorsi dello shopping, dell'arte, dalle sagre, per poter raggiungere il Monastero. Questo si , che porterebbe un gettito economico non indifferente su ogni parte della città.

Il turismo va sostenuto ed é un grandissimo motore per il rilancio dell'economia, inteso per 365 giorno all'anno, non solo rilegato a pochi giorni. La città dovrà essere pronta per una grande ripartenza dopo la pandemia: iniziamo a progettare la nuova Cassino, per una grande Cassino".