77 anni fa l'Abbazia di Montecassino fu rasa al suolo

L'ANNIVERARIO - Alle 9.45 del 15 febbraio 1944 gli aerei degli Alleati iniziarono il bombardamento del monastero benedettino. Oggi la cerimonia

Settantasette anni fa, esattamente alle 9.45 del 15 febbraio 1944, gli aerei degli Alleati iniziarono il bombardamento dell' abbazia di Montecassino. L'ordine fu dato dal generale americano Mark Wayne Clark, nella convinzione -poi rivelatasi errata- che l'interno dell'abbazia fosse occupato dai tedeschi. In realtà, paradossalmente, proprio le macerie dell'abbazia consentirono molto più facilmente alle truppe tedesche di trovare rifugio e di continuare la battaglia.

Cosa che in effetti fecero, con il risultato che la linea Gustav, che passava appunto da Cassino, potè resistere alla pressione degli Alleati fino a maggio di quell'anno. In totale, durante la battaglia di Montecassino, che si sviluppò da gennaio a maggio del 1944, persero la vita circa 135mila tra alleati e tedeschi.

Oggi la città ha ricordato l'anniversario con una messa in abbazia celebrata dall'abate dom Donato Ogliari alla quale hanno preso parte il sindaco Enzo Salera, il presidente del Consiglio Barbara Di Rollo, l'assessore alla cultura Danilo Grossi, la neo assessore Arianna Volante, il consigliere Bruno Galasso., il rettore Giovani Betta, il presidente della BpC Vincenzo Formisano e il presidente del Cosilam Marco Delle Cese.

"77 anni fa - ha evidenziato il primo cittadino - avvenne una delle tragedie più grandi per l'umanità: il bombardamento dell'Abbazia di Montecassino. Un errore strategico, un dramma umano, una tragedia per la cultura e la spiritualità mondiale. Siamo contenti che dopo tutti questi anni la memoria sia ancora viva su questa tragedia e che media nazionali come il TG5 abbiano fatto questo servizio per ricordare quei momenti con l'intervista al Padre Abate dom Donato Ogliari".