IL BOLLETTINO - Le vittime a Cassino, Pontecorvo e San Vittore. A Coreno Ausonio aumenta il numero di studenti positivi. D'Amato: "E’ necessario che chi si è vaccinato continui a mantenere comportamenti corretti"
Nella giornata di lunedì 8 febbraio sono stati effettuati 809 tamponi in Ciociaria: si registrano 79 nuovi postivi e 83 negativizzati. Tre i decessi in provincia di Frosinone, tutti nel Cassinate: una donna 73 anni residente a Cassino, un uomo di 65 anni residente a San Vittore del Lazio e un uomo di 84 anni residente a Pontecorvo. Sempre restando nel Sud della provincia, e più precisamente a Coreno Ausonio, il sindaco Simone Costanzo comunica che "salgono a 8 i casi positivi in paese, di cui 5 studenti di 4 classi".
A livello regionale, oggi su oltre 10 mila tamponi nel Lazio (+1.737) e oltre 19 mila antigenici per un totale di oltre 29 mila test, si registrano 847 casi positivi (+65), 33 i decessi (+1) e +3.318 i guariti. Aumentano i casi, i decessi, i ricoveri, mentre diminuiscono le terapie intensive. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 8%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende sotto il 3%. I casi a Roma città sono a quota 500. "E’ necessario - dice l'assessore alla Sanità Alessio D'Amato - che chi si è vaccinato continui a mantenere comportamenti corretti e misure di contenimento per il rischio di infezione grazie all’utilizzo delle mascherine, il lavaggio delle mani e il distanziamento".
Per quel che riguarda i vaccini il consigliere regionale della Lega Pasquale Ciacciarelli dice: "Bisogna prevedere al più presto un apposito protocollo operativo per i disabili che rischiano di rimanere fuori dal piano vaccinale, o di poterne usufruire in ritardo, quando, proprio alla luce della loro situazione, avrebbero diritto ad un corsia preferenziale".
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