Le pagelle di domenica 31 gennaio

Le pagelle di domenica 31 gennaio
di autore Alberto Simone - Pubblicato: 31-01-2021 00:00 - Tempo di lettura 1 minuti

RUBRICHE - I consiglieri stakanovisti e quelli nullafacenti. Luca Fardelli che sembra il "Renzi di Cassino". Pasquale prova a ricostruire la Lega ma...

 

CONSALES, LONGO, EVANGELISTA

I conti li ha fatti l’altroieri il collega Domenico Tortolano sulle colonne de Il Messaggero. Quei conti dicono che solo tre consiglieri del comune di Cassino sono stati sempre presente in Aula nel corso del 2020. L’anno scorso sono stati svolti 15 consigli comunali. Non sono mai mancati: Daniele Longo (Pd), Riccardo Consales (Salera sindaco) e Franco Evangelista (Lega). Fanalino di coda, con il 40% delle assenze, è Mario Abbruzzese. Tutti gli altri hanno marcato vista in qualche assise.

Ci può stare, per carità. Anche perchè molti giustificati per motivi di lavoro o di salute. Ci piace in questo caso rimarcare il ruolo di Consales e Longo che sfuggono talvolta ai riflettori e lavorano a fari spenti nei diversi settori dando un contributo importante sull’ambiente e sull’urbanistica. Lo stesso dicasi per il consigliere di opposizione Franco Evangelista: allergico alle liturgie di partito che nulla risolvono, lui è sempre presente in Consiglio per incalzare l'amministrazione su temi importanti che riguardano i cittadini e spesso porta a casa risultati importanti.

Stakanovisti

VOTO 8

LUCA FARDELLI

In merito ai disagi per il trasporto scolastico era stato il primo a sollevare il caso. Ancor prima che le criticità aumentassero con l’entrata in vigore dei doppi turni: è rimasto inascoltato, ma poi quei nodi sono venuti inesorabilmente al pettine e adesso non riescono a sciogliersi. Sulla sanità è stato una sentinella: per primo ha denunciato la carenza di anestesisti, da ultimo la questione dei prelievi sospesi al Santa Scolastica. Ha messo in guardia anche sul dissesto idrogeologico ed ha invitato più volte l’amministrazione a partire dalla normalità: ovvero una città con la dovuta manutenzione e il giusto decoro urbano: invece ora bisogna fare lo slalom tra le buche. Probabilmente sul piano politico il consigliere Luca Fardelli ha sbagliato le sue scelte. Continua ad oscillare tra l’opposizione dura e pura a trazione Fontana e il dialogo costruttivo con la maggioranza. Ma sul piano amministrativo non ha sbagliato quasi nulla. Tutti i temi che ha sollevato in netto anticipo, quando si poteva ancora prevenire, si sono poi materializzati e l’amministrazione è stata costretta alle cure d’urgenza. Perchè i moniti di Fardelli sono rimasti spesso inascoltati.

Viene il dubbio che ha ragione il giornalista del Corriere della Sera Tommaso Labate, che commentando in questi giorni la crisi di Governo ha fatto questo paragone: “Se il vaccino anti Covid lo avesse trovato per primo Matteo Renzi, in Italia la percentuale di no vax sarebbe stata altissima”. Seguendo questo ragionamento, per l’amministrazione Salera Luca Fardelli appare il Renzi di Cassino. Le questioni personali prevalgono su quelle generali. Sarebbe invece il caso di concentrarsi sul ragionamento, se proprio c’è antipatia per il ragionatore.

Sempre sul pezzo

VOTO 7

PASQUALE CIACCIARELLI

Ha prenotato la sala Restagno del Comune di Cassino annunciando nuove adesioni alla Lega di Cassino. La sala d’onore del comune di Cassino, non un angolo di un bar, per intenderci. Tra gli altri partiti del centrodestra si è creato un certo tumulto. “Caspita! Ma chi presenta domani Pasquale Ciacciarelli?” E ancora: “Chi sono coloro che aderiranno alla Lega”. Domanda fatale: “Quanti saranno?”. Il tumulto che si è generato non è stato all’altezza delle aspettative: non c’era una folla oceanica. Solo una, la new entry: Imma Altrui. Che al debutto ha mostrato una buona dose di grinta e di entusiasmo, quella che serve per risollevare le sorti di un partito che ai piedi dell’abbazia fatica a trovare un’identità.

Le altre donne della Lega, Francesca Gerardi e Paola Carnevale, hanno evidenziato i progressi del Carroccio in ambito provinciale e regionale. E in effetti il partito continua a godere di ottima salute: è ancora stabilmente il primo nei sondaggi a livello nazionale. Ma sul territorio bisogna ricostruire sulle macerie. E il consigliere regionale Pasquale Ciacciarelli deve accelerare con il radicamento se davvero vuole far salire sul Carroccio politici “di peso”. In conferenza, ad esplicita domanda, ha detto: “Oggi presentiamo solo Imma, poi ci saranno anche altre adesioni”.

Gli annunci non bastano

VOTO 5





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