Bullismo e cyberbullismo, contrastarlo è possibile. Ecco come

Bullismo e cyberbullismo, contrastarlo è possibile. Ecco come
di autore Redazione - Pubblicato: 25-01-2021 00:00

SCUOLA - L'istituto comprensivo Cassino 2 ha presentato il protocollo che coinvolge l’intera comunità scolastica e che racchiude le azioni messe in atto quotidianamente per prevenire e contrastare ogni forma di prevaricazione

di Mariella Bertolino*

Contrastare il bullismo è possibile attraverso una comunità consapevole che previene e interviene. È questo il messaggio lanciato dall’Istituto Comprensivo 2 di Cassino nel corso dell’incontro organizzato per presentare il Protocollo per la prevenzione e il contrasto del bullismo e del cyberbullismo.

Un’occasione importante che ha permesso di illustrare alla comunità scolastica e territoriale il modo in cui la Scuola affronta una tematica tanto attuale e rilevante. I dati diffusi dalle più recenti ricerche a livello nazionale e internazionale testimoniano una crescente diffusione di tali fenomeni tra i giovani e giovanissimi e impongono un intervento educativo urgente da parte della Scuola.

Il Protocollo è un documento fondamentale che coinvolge l’intera comunità scolastica e che racchiude le azioni messe in atto quotidianamente per prevenire e contrastare ogni forma di prevaricazione.

Bullo e vittima sono il prodotto di un insieme di circostanze che vanno individuate per tempo e sanate, attraverso le attività di prevenzione che si basano sulla promozione dell’empatia e della prosocialità: l’Istituto Comprensivo 2 di Cassino cura l’ambiente educativo come spazio relazionale ed emozionale, in cui coltivare l’intelligenza emotiva e le competenze sociali e civiche, per insegnare a stare insieme, rispettandosi vicendevolmente e traendo il meglio da ciascuno.

Oltre ai tanti genitori e alunni, all’incontro, organizzato in modalità di videoconferenza, hanno partecipato relatori d’eccezione. Al caloroso saluto della Dirigente Scolastica, la Prof.ssa Antonella Falso, promotrice del Protocollo e da sempre sensibile al benessere degli alunni, sono seguiti interventi di estremo interesse: l’Assessore all’Istruzione del Comune di Cassino, la Prof.ssa Maria Concetta Tamburrini, ha evidenziato la necessità di un dialogo costante tra le Istituzioni e gli Enti del territorio per offrire risposte concrete ai cittadini, sensibilizzando il più possibile la comunità sui temi del bullismo e del cyberbullismo.

L’Ispettore Superiore della Polizia Postale, Marco Rea, ha portato all’attenzione i rischi legati alla navigazione online dei più giovani; il Tenente dei Carabinieri, Luca Palladino, ha ricordato gli aspetti penali associati a condotte legate a forme di bullismo e cyberbullismo, i quali coinvolgono non solo i ragazzi, ma anche i loro genitori. Illuminante l’intervento del Dr. Luigi Pietroluongo, sociologo che da tempo collabora con la scuola, e che ha condotto una riflessione sull’emergenza educativa e il ruolo dei genitori.

La Dr.ssa Francesca Coppola, psicologa che gestisce lo sportello di consulenza dell’Istituto, ha ricordato gli effetti devastanti del bullismo e la necessità di un supporto empatico per tutti gli attori coinvolti in queste dinamiche. Particolarmente toccante l’intervento del Presidente del Consiglio di Istituto, la Sig.ra Ilaria Todisco, che, condividendo la sua esperienza di genitore di due ragazzi in età adolescenziale, ha voluto ringraziare la Scuola per l’impegno e la vicinanza che quotidianamente mostra nei confronti delle famiglie.

Le iniziative di sensibilizzazione e contrasto al bullismo e al cyberbullismo portate avanti dall’Istituto Comprensivo 2 di Cassino, d’altronde, sono tantissime e anticipano di parecchi anni la stesura del Protocollo, che tuttavia ne ufficializza la politica antibullismo: lo ha ricordato nel suo puntuale intervento il Prof. Colagiacomo, docente dell’Istituto e referente di Plesso. Mentre è stata la Referente d’Istituto per il bullismo e il cyberbullismo, la Prof.ssa Mariella Bertolino, ad illustrare la struttura e i contenuti del Protocollo, condiviso ora con l’intera comunità.

Il dibattito ha toccato temi cruciali, come il difficile ma inderogabile compito educativo che spetta alle famiglie in un periodo storico in cui seguire i figli adolescenti diventa sempre più complesso. Il messaggio della Scuola è stato chiaro: le famiglie non sono lasciate sole ad affrontare questo compito, ma possono contare sul sostegno di docenti formati che conoscono i ragazzi e li guidano nel loro percorso di crescita.

L’evento di presentazione del Protocollo ha riscosso consensi e apprezzamenti: l’Istituto ringrazia sentitamente tutti coloro che, condividendo questo momento, hanno dimostrato la loro vicinanza alla Scuola, avvalorando l’alleanza educativa che la lega alle famiglie e che punta al benessere dei nostri ragazzi.

*professoressa e referente della commissione bullismo





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