E ora un presidio Covid anche al "Santa Scolastica"

LA NOVITA' - Circa 80 posti letto all'ospedale di Cassino. Parlano Enzo Salera e Pasquale Ciacciarelli. E l'ordinanza regionale prevede di potenziare anche i trasporti. Ecco in che modo

Alla fine anche l'ospedale Santa Scolastica diventa un presidio Covid, a dimostrazione che l'emergenza sanitaria si aggrava ogni giorno di più. L'ordinanza presentato ieri dal Presidente Nicola Zingaretti, dall’Assessore alla Sanità Alessio D’Amato e dall’Assessore ai Lavori Pubblici e Tutela del Territorio, Mobilità Mauro Alessandri il piano “Uniti contro il Covid” prevede una serie di misure da mettere subito in campo per affrontare la nuova fase dell’emergenza, potenziando la rete della sanità e del trasporto pubblico regionale.

L’ordinanza prevede 54 strutture coinvolte, con 16 grandi hub Covid Hospital e un hub pediatrico per complessivi 5.310 posti letto Covid, 4.409 posti letto ordinari, 901 in terapia intensiva e sub intensiva con l’attivazione entro una settimana. In questo contesto si inserisce anche il Santa Scolastica con circa 80 posti letto

Per quanto riguarda il trasporto pubblico regionale, tra i provvedimenti adottati, previsti entro dicembre 500 bus privati per rafforzare il servizio regionale extraurbano di Cotral grazie al bando da 8 milioni di euro: 1.500.000 posti aggiuntivi (stima fino a giugno 2021) e 25.000 corse aggiuntive (stima fino a giugno 2021) .

"Puntiamo con la nuova ordinanza a 54 strutture coinvolte per un totale di 5310 posti letto Covid arrivando a 901 posti di terapia intensiva. Siamo coscienti che il Covid ci ha fatto piombare nel tempo degli anni rubati, alle persone, ai giovani e agli anziani, molti dei quali ci stanno purtroppo lasciando per Covid in modo prematuro. Non va sottovalutata la percezione di frustrazione e paura, ma dobbiamo resistere per combattere questa battaglia che occorre vincere ricostruendo speranza che ce la si può fare, fermando la curva del contagio a qualsiasi costo. essere vicine a persone per lavoro e sanità e crescita.” Queste le parole del Presidente Nicola Zingaretti.

LE REAZIONI POLITICHE

Dopo la firma dell'ordinanza, immediatamente arrivano le reazioni politiche: "Il nosocomio di Cassino a breve diventerà Ospedale Covid con 80 posti! Ora più che mai bisogna immediatamente aprire l’ospedale di Pontecorvo, Anagni e Ceccano. Zingaretti sveglia!" tuona il consigliere regionale Pasquale Ciacciarelli.

Il sindaco di Cassino Enzo Salera invece spiega: "Dai giorni scorsi ero in contatto con la dottoressa D'Alessandro, Urbano e Macciocchi. Purtroppo i casi continuano ad aumentare quindi i posti letto servono. E' un'esigenza, quella di creare un presidio a Cassino oltre quello che già c'era a Frosinone, che è stato sollecitato oltre che dal personale sanitario anche da alcuni cittadini, ci siamo coordinati e stiamo lavorando di squadra. Ovviamente mi preme ricordare a tutti che la cosa più importante è la prevenzione quindi sensibilizzo nuovamente tutti all'uso della mascherina e al distanziamento sociale".