Campagna social e seggi semi vuoti: le elezioni universitarie ai tempi del Covid

Campagna social e seggi semi vuoti: le elezioni universitarie ai tempi del Covid
di autore Alberto Simone - Pubblicato: 21-10-2020 00:00

UNICAS - Da ieri quasi 8.000 ragazzi sono chiamati alle urne per il rinnovo della rappresentanza studentesca. Quando mancano 3 ore al termine delle votazioni hanno votato in meno di 800. A sfidarsi "Primavera" e "Guardiani". In serata il verdetto e i nomi dei vincitori. Achille Migliorelli si congeda con una proposta al Cda: intitolare un'aula dell'Ateneo a Giulio Regeni

Gli studenti in fila al seggio della Folcara

Campagna elettorale social. Niente scontri nelle facoltà. Il distanziamento sociale imposto dal Covid fa sentire i suoi effetti anche sulle elezioni universitarie. Gli studenti sarebbero dovuti andare alle urne la scorsa primavera, ma l’emergenza sanitaria e il lockdown impedirono le elezioni e il rettore Giovanni Betta con apposito decreto rettorale ha prorogato il mandato dei rappresentanti in carica fino alla data odierna. Da ieri gli studenti hanno iniziato a votare. C’è tempo oggi fino alle 14, dopodichè inizierà lo spoglio. Si inizia con gli organi centrali - Senato e Cda - e poi si procederà con i consigli di facoltà e dei corsi di laurea. Quindi già domani arriverà il decreto del rettore Giovanni Betta che ufficializzerà i nuovi rappresentanti. Resteranno in carica per un biennio e in primavera avranno già un compito importante: quello di votare per il nuovo rettore. 

A sfidarsi sono “Primavera Studentesca” e “Guardiani University”: la sfida è ovviamente per gli organi centrali. Sono 4 i seggi in palio - 2 in ciascun organo - e “Primavera” punta a fare en plein come due anni fa. Ci riuscirà? Si saprà solo oggi. Molto dipenderà anche dall’affluenza. In tutta la giornata di ieri e nelle prime due ore di voto di questa mattina hanno votato meno di 800 studenti sui quasi 8.000 aventi diritto: l’emergenza sanitaria e il fatto che tante lezioni sono fruibili anche online scoraggiano la presenza degli universitari e per i candidati la battaglia più difficile è proprio quella di portare gli studenti al seggio.

Negli organi centrali la sfida per i due posti in Senato è tra: Gianvito Carlomusto, Roberta Rea,  Federico Ursillo e Ilaria Iannetta di “Guardiani”; Stefano Sforza, Francesco Viola, Francesca Borgese, Franco Ruggiero e Gabriele De Gironimo di “Primavera”. Questo per il Senato. Per il Cda invece “Guardiani” schiera Simpson Nkongho Tabe, Gianluca Faella, Niccolò Petrilli e Francesco Terrezza; “Primavera” risponde con: Michela Giannandrea, Alessandro Cimaroli e Valerio Oliva.

Achille Migliorelli


Chiunque sia il vincitore oggi si conclude l’esperienza di alcuni dei candidati uscenti, tra cui il presidente di “Primavera Studentesca” Achille Migliorelli che si è congedato dall’ultimo Cda con una proposta degna di merito: l’intitolazione di un’aula dell’università a Giulio Regeni. Spiega Migliorelli: “Ho deciso di chiudere questo percorso, portando all’attenzione degli organi collegiali un sogno che avevo posato nel cassetto da qualche anno e che, per me, è molto importante: oggi ho presentato una proposta in Consiglio d’amministrazione di ateneo, una richiesta per l’intitolazione dell’aula magna della nostra Università a Giulio Regeni.

Un gesto di altissimo valore simbolico per tutta la comunità accademica del nostro ateneo e per la città di Cassino. Ringrazio il magnifico rettore Giovanni Betta - conclude Migliorelli - per aver sempre teso la mano a noi studenti e per aver ascoltato ogni mia richiesta (forse troppe), dimostrando più volte il suo attaccamento agli studenti ed alla nostra università”.





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