Tavolino selvaggio e musica alta, arriva la stretta: oltre la muta potrà scattare la chiusura

Cronaca - Vertice in Municipio a Cassino tra i titolari degli esercizi commerciali del centro e gli assessori Ranaldi e Capizzi. Le associazioni di categoria chiedono di valutare la possibilità di una maggiore tolleranza per il volume della musica fino all'una di notte nel periodo natalizio, ovvero dal 1° dicembre al 7 gennaio

Tavolino selvaggio e musica alta, arriva la stretta: oltre la muta potrà scattare la chiusura
di Redazione - Pubblicato: 27-11-2024 12:40 - Tempo di lettura 2 minuti

Musica ad alto volume oltre la mezzanotte, tavolino selvaggio, occupazione di suolo pubblico senza autorizzazioni e malamovida: adesso arriva la stretta. Dopo le polemiche dei residenti del centro urbano di Cassino della scorsa settimana, nei giorni scorsi si è svolto un vertice in Municipio alla presenza del vicesindaco e delegato alla Polizia Locale Gino Ranaldi e dell’assessore al Commercio Giuseppe Capizzi. In sala Restagno hanno incontrato i titolari dei bar e dei locali del centro, e i rappresentanti delle associazioni datoriali dei commercianti, tra cui i vertici di Confimprese.

L’assessore alla Polizia Locale Gino Ranaldi, è stato categorico: “La musica ad alto volume oltre la mezzanotte non sarà più tollerata e, in caso di ripetute trasgressioni, oltre alla multa faremo scattare anche la misura più estrema, ovvero la chiusura del locale per 5 giorni. Così come abbiamo applicato una stretta sugli abusivi del mercato, chiedendo a tutti il rispetto delle regole, allo stesso modo chiediamo a voi - ha detto il vicesindaco - di collaborare insieme per una sana movida, all’insegna del divertimento ma allo stesso tempo rispettando le esigenze dei residenti del centro urbano e delle tante famiglie che nel weekend affollano l’isola pedonale e non possono essere costrette a fare lo slalom tra i tavolini”.

A tal proposito gli assessori al Commercio e alla Polizia Locale hanno annunciato che a breve arriverà anche un’apposita cartellonistica per regolamentare l’utilizzo del nuovo spazio urbano. Gli esercenti da parte loro hanno mostrato spirito collaborativo ed hanno fatto sapere di essere pronti ad attenersi alle regole per far vivere a tutti, residenti e turisti, una sana movida soprattutto adesso che la città si prepara a vivere le festività natalizie.

Le aspettative dell’amministrazione sono molto alte. Sempre nel corso della riunione con i commercianti, l’assessore Capizzi ha infatti sottolineato che dal 7 dicembre al 6 gennaio 2025, la città accoglierà una manifestazione che promette di diventare un punto di riferimento per l'intero territorio laziale. Il progetto prevede una completa riconfigurazione del centro. Il Corso della Repubblica, arteria pedonale della città, si trasformerà in un caratteristico viale natalizio con l'installazione di tipiche casette in legno di sei metri quadrati ciascuna. 

Le previsioni sono ambiziose ma realistiche: "La posizione strategica della nostra città, unita all'unicità dell'evento nel territorio – ha spiegato il delegato al Commercio - ci permette di prevedere un'affluenza significativa, stimata tra i 150.000 e i 200.000 visitatori già da questa prima edizione. I Mercatini di Natale non saranno solo un momento di festa, ma un vero e proprio catalizzatore per lo sviluppo turistico, culturale e commerciale del nostro territorio, destinato a crescere nelle edizioni future”.

Proprio in virtù di queste previsioni rosee che fanno ben sperare per rivitalizzare il settore del Commercio, in una nota congiunta i rappresentanti di Confimprese Italia, Confcommercio e Unione Commercianti - nelle persone di Guido D’Amico, Bruno Vacca e Carolina Cascella -  nella giornata di ieri hanno inviato una pec al Comune di Cassino chiedendo una deroga per il periodo natalizio per quel che concerne il rispetto dell’orario dell’attività musicale: “In considerazione del momento difficile che stanno attraversando tutte le attività commerciali chiediamo che dal 1° dicembre al 7 gennaio i locali possano interrompere la musica all’1 di notte e non alla mezzanotte”.

Dal Municipio ancora nessuna risposta, intanto l’assessore alla Polizia Locale, Gino Ranaldi, rimarca che in ogni caso i controlli dei vigili urbani saranno attivi anche nelle ore serali proprio per garantire un maggior controllo e il rispetto delle regole da parte degli esercenti. Saranno inoltre di ausilio alle forze dell’ordine per i controlli che periodicamente carabinieri e poliziotti svolgono in piazza Labriola e nel centro di Cassino.
 





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