Muore in un incidente stradale come la figlia, Coreno piange Gino Parente

Muore all’età di 66 anni in un incidente stradale. A perdere la vita è stato ieri mattina Gino Parente, residente a Coreno Ausonio. Un tragico destino per la famiglia Parente: 15 anni fa, correva l’anno 2009, la famiglia piangeva la scomparsa della figlia dell’uomo, poco più che ventenne, investita a Roma da un’auto lungo la Tiburtina. L’uomo, classe 1958, da qualche anno era divorziato. Lascia due figli e quattro nipoti.

Il tragico incidente si è verificato ieri mattina in località Cerri nel comune di Santi Cosma e Damiano, in provincia di Latina, al confine con il piccolo comune del distretto del marmo della Ciociaria dove l’uomo viveva. Ieri mattina, così come era solito fare da tempo, il 66enne di Coreno Ausonio si era recato nel comune di Santi Cosma e Damiano per incontrare degli amici. Ma sulla sua strada ha incontrato la morte. Poco dopo le ore 12, proprio mentre stava facendo ritorno nel suo paese, l’uomo, alla guida di una Fiat Grande Punto, ha impattato violentemente con una Chevrolet Captiva  condotta da un 35enne residente a Roma, celibe,  che è stato  trasportato presso il Pronto Soccorso di Formia in codice rosso: ha riportato diverse ferite ma non è in pericolo di vita.

Il sinistro frontale tra le due autovetture, come detto, è avvenuto in località Cerri nel comune di Santi Cosma e Damiano: a seguito dell'urto entrambe le vetture si sono fermate  nel senso opposto di marcia. Sul posto sono intervenuti per i rilievi i Carabinieri della stazione di Ausonia e il nucleo Radio Mobile della Compagnia di Pontecorvo al fine di chiarire l'esatta dinamica, unitamente ai vigili del fuoco e al 118. Il personale sanitario ha provato a prestare sul posto le prime cure mediche al 66enne di Coreno Ausonio, ma per Gino Parente non c’è stato nulla da fare. Inutile la corsa al vicino nosocomio di Fomia: l’uomo è morto sul colpo.

Per la piccola comunità di Coreno Ausonio si tratta della seconda vita spezzata nel giro di pochi mesi. Lo scorso 22 luglio a perdere la vita sempre in maniera tragica è stato il 59enne Gianfranco Di Raimo che è morto sul colpo la notte della festa di paese cadendo dalle scale della sua abitazione.  Dopo il secondo, tragico evento di ieri, Il sindaco Simone Costanzo non nasconde il dispiacere e dice: "Siamo tutti dispiaciuti, sono tragiche notizie che svolgono tutti. Solo pochi mesi fa abbiamo pianto la morte di Giancarlo, oggi che ci lascia Gino la nostra comunità è nuovamente a lutto". I funerali del 66enne al momento non sono ancora stati fissati: verosimilmente si terranno dopodomani, mercoledì 16 ottobre, nella chiesa di Coreno Ausonio.