Pontecorvo, raffica di multe ai furbetti della differenziata

Pontecorvo, raffica di multe ai furbetti della differenziata

TERRITORIO - Trasgressori incastrati dalle telecamere e dai controlli della Municipale. Intanto, per agevolare i cittadini alle prese con il caro bollette, il sindaco Rotondo posticipa la Tari

di Francesca Messina

Nel Comune di Pontecorvo, numerose multe sono state eseguite ai trasgressori, grazie ai controlli della Polizia Municipale.

Inoltre per restare in tema, il sindaco Anselmo Rotondo, per andare incontro alle famiglie in questo momento di forti disagi economici ha deciso di posticipare l’arrivo dei bollettini Tari a settembre. Il primo cittadino la decisione l’ha presa di concerto con il delegato ai tributi Fernando Carnevale, con l’assessore al bilancio Michele Notaro e gli uffici preposti. Queste le scadenze: 30 settembre, 31 ottobre, 30 novembre e 31 dicembre.

Intanto la videosorveglianza funziona a pieno regime, i servizi ispettivi organizzati dalla polizia locale sono più frequenti e così è sempre più facile risalire alla identità dei trasgressori se non addirittura coglierli in flagrante come accaduto oggi.

“Mi è davvero difficile dover commentare tali episodi, non capisco cosa spinga taluni ad abbandonare le immondizie per strada, esponendosi sia al rischio delle pesanti sanzioni pecuniarie, ma anche e soprattutto – commenta il vicesindaco Nadia Belli – alla riprovazione morale della quasi totalità dei cittadini che, con senso civico e grande responsabilità, diligentemente conferiscono i rifiuti domestici nei cassonetti delle isole ecologiche. Ringrazio le migliaia di pontecorvesi che hanno subito aderito al nuovo servizio e ringrazio gli operatori della polizia locale per la faticosa attività di prevenzione, perlustrazione e controllo del territorio”.

“Non è motivo di gioia per noi – aggiunge il sindaco Anselmo Rotondo – commentare le sanzioni e le multe. Preferiremmo evitare, vorremmo che tutti capissero da soli che buttare le immondizie per strada non è solo un reato, ma è prima di tutto una grave e odiosa offesa arrecata alla sensibilità popolare, alla comunità dei tanti cittadini di Pontecorvo che, ogni giorno, vanno a depositare i propri rifiuti presso le isole della differenziata, rispettando correttamente la procedura di conferimento. Per un decennio tanti si sono lamentati perché Pontecorvo non aveva ancora la raccolta differenziata, ora abbiamo introdotto un servizio innovativo e funzionale e qualche incivile pensa di poter buttare impunemente le immondizie per strada. Continueremo ad essere inflessibili nei confronti dei trasgressori”.

“Al di là dei singoli episodi di inciviltà, di fronte ai quali provo sgomento e incredulità, preferisco dare il giusto riconoscimento di gratitudine ai cittadini di Pontecorvo che hanno subito aderito alle nuove modalità di raccolta dei rifiuti. Li ringrazio perché, a differenza di quanto accaduto in altri comuni della provincia, i pontecorvesi – commenta Gino Trotto, presidente della Asm – hanno impiegato poco tempo per acquisire familiarità con la separazione dei rifiuti e il loro corretto conferimento nei nuovi cassonetti. Presto, peraltro, nella mia qualità di presidente della multiservizi, illustrerò il bilancio economico della differenziata. Dimostreremo coi numeri, che in quanto tali sono inconfutabili, quanto denaro pubblico siamo riusciti a risparmiare e a far risparmiare ai cittadini scegliendo il sistema delle isole ecologiche piuttosto che il vecchio e superato porta a porta”.





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