"Ora un gruppo coeso per spodestare l'amministrazione Salera"

POLITICA - La responsabile organizzazione della Lega di Cassino ringrazia tutti per l'affetto ricevuto dopo l'aggressione subita e lancia ponti ai giovani

"Sono più che mai determinata a svolgere il mio ruolo di responsabile della Lega a Cassino, per rendermi utile al territorio e per creare un gruppo coeso, pronto a spodestare l'Amministrazione Salera. Colgo l'occasione per ringraziare, in seguito all'aggressione ricevuta in pieno centro, le tante telefonate di solidarietà ricevute e i molteplici messaggi di semplici cittadini che mi invogliano a continuare nella mia azione politica".

A parlare è Imma Altrui, responsabile organizzativo della Lega di Cassino, che argomenta: "La mia intenzione è quella di lavorare in stretta sinergia con i giovani della nostra società, che rappresentano il futuro, ma anche con i tanti militanti e simpatizzanti della Lega. Io guardo, quanto accaduto in questi giorni, da un altro punto di vista, piuttosto che con accezione negativa. Ovvero: significa che il partito è ‘vivo’, ci sono diverse sensibilità e ognuno è portatore di idee diverse. Sono fermamente convinta che l'espansione di un partito si sviluppi soprattutto in risposta alle pressioni e alle sfide provenienti dall'esterno".

Quindi spiega: "Proprio in questi giorni sono stata contattata da diverse persone che si riconoscono nei valori e negli ideali della Lega. Tra questi l'ex Assessore Avv. Giuseppe Di Mascio, il quale dopo un proficuo scambio di idee, ha comunicato l'intenzione di voler collaborare, portando la sua esperienza a disposizione del partito. Come ho già detto il giorno della mia presentazione in Sala Restagno, l'obiettivo principale è quello di formare una squadra forte ed unita, che sia pronta alle prossime elezioni. Io sono più determinata che mai e sono sicura che con il lavoro sinergico di tutti, la Lega rinascerà e sarà il partito baricentro di un centrodestra compatto, pronto a tornare quanto prima alla guida della città.

Se qualcuno pensa di intimorirmi, si sbaglia di grosso. Le mie spalle sono larghe e forti. Io non mollo e vado avanti".