Scuola e Università - Duecentodieci studenti del Liceo delle Scienze Umane hanno vissuto l'iniziativa fortemente voluta dalla Responsabile d’Indirizzo, la professoressa Perillo Rosa con i Comici Camici di Roma
Duecentodieci studenti dell’IIS Pontecorvo del Liceo delle Scienze Umane a lezione di gelotologia.
L’iniziativa è stata fortemente voluta dalla Responsabile d’Indirizzo, la professoressa Perillo Rosa. “Tra le attività orientative 2024/25, pianificate per le 12 classi del Liceo delle Scienze Umane di Pontecorvo – spiega la docente Perillo - i Comici Camici di Roma operano nell’ambito della comunità (ospedali o servizi territoriali, istituti scolastici) con l’approccio gelotologico, incidendo profondamente sulle aspettative, sulle motivazioni e sui vissuti del personale e degli utenti migliorandone l’efficienza complessiva della struttura e soprattutto umanizzando la comunità. La clown terapia rappresenta, quindi, un ponte interdisciplinare tra la psicologia, la pedagogia e la medicina in un gioco suggestivo e terapeutico. L’empatia degli esperti è stata d’impatto sia sugli studenti che sui docenti e tale da creare la “messa in gioco” da parte di tutti i partecipanti che hanno vissuto una piacevole mattinata in un clima di serenità e di gioia”.
“Del resto - sottolinea la dirigente scolastica, Cipriano Lucia - se è vero il motto della Cooperativa Sociale Onlus Comici Camici di Roma “La salute vien ridendo”, è anche vero che un’atmosfera benessere psico-fisico, si è diffusa nella palestra dell’Istituto riempiendo di gioia i volti degli studenti!”. La gelotologia (più comunemente nota come comicoterapia) è la disciplina che studia la relazione tra il fenomeno del ridere e la salute. Questa nuova modalità di prevenzione e terapia tende a ricercare e sperimentare modalità relazionali che, coinvolgendo positivamente l’emotivo della persona ne migliorino l’equilibrio immunitario da un lato, e le abilità psico-relazionali dall’altro.
Ponendosi sulle basi della psicofisiologia e della Gelotologia, il laboratorio ha posto l’obiettivo della ri-scoperta delle emozioni positive quali fiducia, contatto, espressione del sé in chiave comica e creato i presupposti per una nuova lettura della realtà personale e “professionale” ed una gestione armoniosa delle relazioni interpersonali.
Il corso, partito da contenuti teorici quali il ruolo del ridere e delle emozioni positive nella società attuale, li effetti psicofisiologici della risata e delle emozioni positivi, il valore delle emozioni positive ed applicazione di strumenti gelotologici nella relazione di aiuto si è evoluto in una seconda parte laboratoriale di tipo pratico composta da esercizi-gioco di ascolto, fiducia, contatto e di espressione corporea.
Al seminario ha fatto seguito l’intervista radiofonica (da Radio Web IIS Pontecorvo) gestita dalle studentesse Carbone Maria Cristina e Duzenta Nicol ai relatori intervenuti che, come prevedibile, si è svolta in modo divertente e colloquiale.
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