Unicas, mazzette per il Tfa: coinvolta anche una sindacalista della scuola

Cronaca - Il titolare della scuola paritaria di Sora parlava di un 'sistema Cassino'. Venerdì si parte con gli interrogatori dei docenti Arduini e Chiusaroli, lunedì tocca a Mignanelli e si deciderà se procedere anche per lui con la misura dei domiciliari

Unicas, mazzette per il Tfa: coinvolta anche una sindacalista della scuola
di autore Alberto Simone - Pubblicato: 15-01-2025 12:34 - Tempo di lettura 2 minuti

L'operazione "Luna Viola", condotta dalla Guardia di Finanza di Cassino sotto la direzione del sostituto procuratore Andrea Corvino, ha portato alla luce un presunto sistema corruttivo che coinvolgeva docenti, un imprenditore e persino una sindacalista. il 'sistema Cassino', così veniva definito da Giancarlo Baglione, titolare della scuola paritaria Cervantes di Sora, il metodo attuato per poter incassare denaro dai partecipanti al concorso Tfa dell'Università di Cassino.

Al centro dell'indagine, un gruppo di soggetti che, secondo le accuse, avrebbe manipolato i risultati dei concorsi per l'assunzione di insegnanti, in cambio di ingenti somme di denaro. Tra i coinvolti figura anche Celestina Minniti, un'aspirante insegnante di sostegno di Latina, accusata di aver corrotto i commissari d'esame con la promessa di 4.000 euro. La cognata di Minniti, Lara Bonadia, sindacalista della Cisl Scuola di Latina, sarebbe stata direttamente coinvolta nelle trattative, recandosi da Giancarlo Baglione, il presunto organizzatore del sistema corruttivo, per recuperare la somma versata dopo il fallimento del concorso.

Un sistema ben oliato

L'ordinanza del giudice per le indagini preliminari Alessandra Casinelli ha delineato un quadro inquietante, descrivendo un "modus operandi" ben consolidato. Baglione, titolare di una scuola privata, emerge come la figura centrale di questa rete corruttiva, vantandosi della propria abilità nel "vendere" posti di lavoro.

Anche Massimiliano Mignanelli, ex presidente del consiglio comunale di Cassino e dipendente Unicas è finito nel mirino degli inquirenti. Secondo il gip, Mignanelli avrebbe percepito cospicue somme di denaro, diventando dipendente economicamente da questo sistema illecito.

Docenti corrotti e accuse pesanti

I docenti Giovanni Arduini e Diletta Chiusaroli, membri delle commissioni d'esame, vengono descritti - secondo quanto riporta stamane Frosinone Today - come "dominus indiscussi della procedura concorsuale, dimostrando come la 'res pubblica' fosse il loro affare privato. La personalità particolarmente trasgressiva e spregiudicata dei due commissari si evince in maniera chiara e netta, oltre che dagli elementi di prova anche dalle conversazioni e intercettazioni captate dalla Guardia di Finanza".

Interrogatori e sequestri

I quattro principali indagati saranno interrogati dal gip nei prossimi giorni. Venerdì dinanzi al Gip compariranno Diletta Chiusaroii e Giovanni Arduini, difesi da Ivano Nardozzi. Confronto anche per Giancarlo Baglione. Lunedì toccherà a Massimiliano Mignanelli, assistito dall'avvocato Sandro Salera: anche per lui sono stati chiesti i domiciliari, si deciderà solmente dopo l'interrogatorio di garanzia.Nel frattempo, la Guardia di Finanza ha sequestrato circa 28.000 euro a Massimiliano Mignanelli, oltre a computer e documenti.





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