Polveri sottili e inquinamento atmosferico, urgono interventi

Politica - L’appello del Movimento 5 Stelle di Cassino per la tutela della salute pubblica: "L'amministrazione comunale agisca con determinazione e visione strategica pe garantire un futuro più sostenibile per la nostra comunità"

Polveri sottili e inquinamento atmosferico, urgono interventi
di Redazione - Pubblicato: 08-01-2025 13:31 - Tempo di lettura 2 minuti

Alla luce delle recenti notizie pubblicate dai media sul superamento record dei livelli di PM10 nella città di Cassino, che ha persino superato il triste primato del 2015, quando fu classificata come la città più inquinata d’Italia, il gruppo territoriale del Movimento 5 Stelle di Cassino lancia un appello per interventi concreti e mirati a ridurre le polveri sottili e l’inquinamento atmosferico. La tutela della salute pubblica deve essere una priorità assoluta dell’agenda politica della nostra amministrazione. Purtroppo, le giunte che si sono succedute negli ultimi anni non hanno mai messo in campo una programmazione seria, strutturata ed efficace per affrontare questa problematica.

Di conseguenza, da anni i limiti di inquinamento stabiliti dalla normativa vengono regolarmente superati. Secondo il Decreto Legislativo 155/2010, che disciplina i limiti per l'inquinamento atmosferico, il valore massimo consentito per il PM10 è fissato a 50 µg/m³ da non superare per più di 35 giorni all’anno, con una media annuale che non deve superare i 40 µg/m³. Per il PM2,5, invece, non sono attualmente previsti limiti giornalieri specifici. Tuttavia, anche quest’anno, il report giornaliero dell’ARPA Lazio ha evidenziato lo sforamento del numero massimo di giornate di tolleranza, con gravi rischi per la salute pubblica non solo nei giorni immediatamente successivi al Capodanno, ma durante tutto l’anno.

La riduzione delle polveri sottili è un tema di lavoro prioritario anche a livello europeo. Il Parlamento e la Commissione Europea hanno fissato obiettivi specifici da raggiungere entro il 2030. Studi scientifici e iniziative di attivismo ambientale dimostrano che esistono soluzioni sostenibili per migliorare la qualità dell’aria, come: l’introduzione di giornate ecologiche; la limitazione, anche parziale, della circolazione dei mezzi a motore; la de-cementificazione di aree urbane; la riqualificazione energetica degli edifici pubblici; la piantumazione di alberi e la creazione di spazi verdi. Nonostante la creazione di un’area pedonale negli ultimi anni, i benefici sulla qualità dell’aria sono stati limitati. Questo dimostra chiaramente che servono interventi più incisivi e mirati per affrontare la questione dell’inquinamento atmosferico.

Rivolgiamo quindi un appello all’amministrazione comunale affinché agisca con determinazione e visione strategica per proteggere la salute pubblica e garantire un futuro più sostenibile per la nostra comunità.





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