Economia - Lo ha annunciato il segretario provinciale della Uilm Gennaro D'Avino ieri mattina in conferenza stampa nel Municipio di Piedimonte San Germano, applaudito anche dagli operai della Trasnova. È stato più facile evitare i licenziamenti che concretizzare l'unità sindacale: la Fiom ha infatti incontrato i giornalisti dinanzi ai cancelli e ha messo in guardia sulle nuove vertenze in arrivo. La sferzata di Giangrande: "Serve rispetto". Oggi alle ore 12 la Consulta dei sindaci a Cassino. Ruspandini: "Merito del Governo Meloni" [FOTO GALLERY]
Dopo aver portato a casa un risultato straordinario che ha salvato 150 posti di lavoro, grazie al fatto che martedì al Mimit Stellantis ha deciso di rinnovare ancora per tutto il 2025 l’appalto alle aziende che si occupano di movimentazione auto - Trasnova, Logitech e Tecnoservice - ieri è stata annunciata un’altra buona notizia: saranno messi in salvo anche i 32 operai della De Vizia, la società che si occupa di pulizie all’interno dello stabilimento di Piedimonte San Germano, che per prima aveva avviato le procedure di licenziamento.
In merito a questa notizia non c’è ancora il timbro dell’ufficialità da parte dell’azienda, ma per il segretario provinciale della Uilm Gennaro D’Avino è questione di ore, al massimo di giorni. E così ieri mattina, in un’apposita conferenza stampa che si è svolta nell’aula consiliare ‘Bruno Bellavista’ di Piedimonte San Germano che i lavoratori hanno occupato da lunedì, il sindacalista ha annunciato: “Abbiamo notizia certa che l’appalto di De Vizia che era in scadenza il 31 dicembre del 2024, verrà prolungato da parte della dirigenza dello stabilimento Stellantis di Piedimonte San Germano. Noi siamo convinti che nelle prossime ore arriverà l’ufficialità. Ne siamo convinti perché ci sono state già due riunioni ed è stata presentata una nuova offerta migliorativa da parte di De Vizia, ragion per cui oggi ci sono tutte le condizioni per dare continuità lavorativa ai 32 padri di famiglia di De Vizia”.
In sala scatta l’applauso. Qualche operaio si alza, va al tavolo dei relatori e abbraccia i vertici regionali e provinciali della Uilm Francesco Giangrande e Gennaro D’Avino. Si piange, ma questa volta sono lacrime di gioia: è la seconda buona notizia che arriva nell’arco di poche ore. “Ed è grazie a questi due sindacalisti se oggi possiamo festeggiare" dice una Rsu di Logitech chiamando un nuovo applauso per Francesco Giangrande e Gennaro D’Avino. “La Uilm di Frosinone al tavolo di martedì al Mimit ha avuto un peso specifico notevole” sottolineano altre Rsu chiamando per l’ennesima volta l’applauso degli operai.
A congratularsi con il sindacato è anche il sindaco di Piedimonte San Germano Gioacchino Ferdinandi: “Se l’occupazione di quest’aula fosse continuata perché dal Mimit non arrivavano le notizie che ci aspettavamo noi avremmo svolto i consigli comunali in piazza per dare un ulteriore segnale come istituzioni”. Gli fa eco il sindaco di Pontecorvo, Anselmo Rotondo, giunto a Piedimonte per salutare gli operai, ai quali dice: “Se dovesse esserci bisogno, l’aula consiliare di Pontecorvo sarà a vostra disposizione”.
Nonostante la vittoria, però, rimangono i distinguo. La Cgil, infatti, ha tenuto sempre ieri mattina un’altra conferenza stampa: si è ritrovata con i lavoratori dinanzi i cancelli dello stabilimento Stellantis. Presente il segretario Fiom Andrea Di Traglia, il suo predecessore Donato Gatti, De Zolt e Guidi. All’unisono spiegano: “La vertenza Trasnova è un simbolo e un preoccupante precedente rispetto allo scenario che ci troveremo ad affrontare nel prossimo futuro in tutto il settore dell'automotive, della componentistica e dell'intera filiera. Occorrono un vero piano industriale ed investimenti per tutelare l'occupazione in modo permanente. Questa vittoria è stata ottenuta grazie alle lotte portate avanti dai lavoratori negli ultimi giorni, e può rappresentare un importante punto di partenza”.
Donato Gatti, già segretario della Fiom-Cgil, insieme con Andrea Di Traglia ed altri esponenti del sindacato ha poi messo l'accento su altre vertenze che nelle prossime settimane potrebbero aprire nuove battaglie con il rischio di altri licenziamenti. Ad ogni modo si marcia separati, l'unità sindacale resta una chimera L’esponente regionale della Uilm Francesco Giangrande,a propsosito dell'unità che di recente era stata invocata proprio dalla Fiom con Donato Gatti nel corso di un'intervista nella sede di LeggoCassino, replica gelido: “Per quanto ci riguarda, il concetto di unità sindacale significa rispetto delle lavoratrici e dei lavoratori e rispetto umano per chi rappresenta le organizzazioni sindacali”. Morale della favola: questa vertenza ha dimostrato che è più facile evitare i licenziamenti, rispetto ad una vera unità sindacale.
Intanto, oggi, a partire dalle ore 12, in Municipio a Cassino si riunirà sul tema Stellantis (e Tav) la Consulta dei sindaci del Lazio Meridionale presieduta dal sindaco di Cassino Enzo Salera. Sulla vicenda dell'indotto Stellantis interviene poi anche il vice capogruppo di FdI alla Camera dei deputati, Massimo Ruspandini, che spiega: "Grazie al governo Meloni, stop ai licenziamenti di Trasnova. L'accordo prevede non solo la salvaguardia del posto di lavoro a 249 dipendenti, che rischiavano di passare un Natale drammatico con le loro famiglie, ma anche il rinnovo del contratto di fornitura per altri 12 mesi. I miei complimenti vanno al nostro presidente Giorgia Meloni e al ministro Adolfo Urso, che ha ribadito che il problema del comparto nasce in Europa nelle regole folli del Green Deal che hanno imposto delle modalità di sviluppo che le imprese europee non sono in condizione di realizzare".
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