Economia - La Uilm non nasconde l'orgoglio per la vittoria ottenuta oggi al Mimit. Bicchiere mezzo pieno anche per la Cgil e la Fim-Cisl anche se la richiesta a Stellantis era stata quella di rinnovare l'appalto per due anni. L'Ugl: "Abbiamo lottato tutti". Esultano i sindaci Salera e Ferdinandi, il consigliere regionale Daniele Maura e il presidente del Consiglio provinciale Gianluca Quadrini
"Dal 18 di novembre, tutti i giorni dalle 5 di mattina, anche sotto la pioggia, siamo stati davanti ai cancelli di Stellantis e abbiamo continuato a urlare che il lavoro è dignità. La crisi si era estesa, come pensavamo, anche alle aziende Logitech, Teknoservice e Trasnova. Non erano affatto tutti iscritti Uilm, ma per noi non era importante in quel momento la bandiera. Abbiamo asciugato le loro lacrime e ascoltato le loro paure. Non abbiamo mollato mai e non siamo arretrati di fronte a nessuna difficoltà".
A parlare è il segretario provinciale della Uilm Gennaro D'Avino che spiega: "Oggi al Mimit abbiamo sottoscritto un accordo per la dignità del territorio, volevamo e vogliamo che Stellantis si assuma la responsabilità sociale di un territorio che l’ha resa grande nel mondo con modelli di Auto caratterizzanti il vero Made in Italy. Non sono chiacchiere quelle che ci hanno portato fin qui. Ringraziamo tutte le RSU, i lavoratori, anche di altre aziende non direttamente coinvolte in questa vertenza, che si sono fidati dell’azione sindacale della UILM Frosinone. Ma nelle prossime ore la ciliegina sarà la continuità lavorativa dei 32 padri di Famiglia di De Vizia".
Ad esprimere soddisfazione sono anche le categorie Filcam e Fiom della Cgil che evidenziano: "Trasnova rappresenta la vertenza simbolo di quello che potrà accadere nel settore dell’automotive, che
partendo proprio dalla filiera della componentistica, inizia a mostrare tutte le sue difficoltà. Avevamo chiesto un rinnovo dell'appalto di 24 mesi e poi abbiamo trattato sui 18. Alla fine ne sono stati concessi 12: il tempo conquistato dovrà essere utile per trovare soluzioni strutturali per Trasnova e per l’intero settore, adottando le giuste politiche industriali".
Esulta anche la Fim-Cisl che "giudica positivamente l'accordo raggiunto a conclusione della trattativa. La soluzione definita oggi al Mimit consente infatti la salvaguardia di tutta l'occupazione di Trasnova e delle altre società ad essa collegate: Logitech, Tecnoservice e CSA". Dall'Ugl si leva la voce del segretario povinciale Gerardo Minotti che aggiunge: "Grande attenzione sarà ulteriormente posta per quanto concerne il prossimo tavolo ministeriale del prossimo 17 dicembre".
VINCE ANCHE LA POLITICA
All’esito della fumata bianca esulta anche il mondo politico e in particolar modo il sindaco di Piedimonte San Germano Gioacchino Ferdinandi che spiega: “L’obiettivo principale di salvaguardare i posti di lavoro è stato raggiunto. Tuttavia, questo anno rappresenterà una fase cruciale per valutare un’eventuale inversione di tendenza nella produzione legata all’elettrico, che ancora procede con molta lentezza. La nostra proposta di congelare la situazione attuale per evitare ulteriori perdite occupazionali, è stata accolta: continueremo ora a lavorare affinché le prospettive di sviluppo industriale possano consolidarsi nel lungo periodo”.
Proprio per continuare a tenere monitorata la situazione, anche in vista del nuovo tavolo al Mimit di martedì prossimo, nella giornata di dopodomani, giovedì 12 dicembre, nella sala Restagno del Comune di Cassino si riunirà la Consulta dei sindaci del Lazio Meridionale convocata da Enzo Salera che fa seguito all’audizione che si è tenuta martedì in regione Lazio dove il presidente Enrico Tiero ha evidenziato: “Riteniamo fondamentale che Stellantis mantenga gli impegni presi con il Governo sul rilancio del sito produttivo di Piedimonte San Germano. E' importante portare avanti la battaglia per rifinanziare le leggi 60 e 46 e far partire i bandi sul comparto energetico e sulla formazione, stanziando maggiori fondi per questi settori. Adesso più che mai occorre fare rete tra chi ha a cuore lo sviluppo di un territorio che chiede di avere certezze”.
Esulta anche il presidente del consiglio provinciale di Frosinone Gianluca Quadrini, che così commenta: “Si tratta di un risultato straordinario che arriva grazie all’impegno e all’unità di tutta la politica, scesa in campo al fianco di chi stava vivendo una situazione di grave incertezza. Abbiamo dimostrato che quando la politica e il mondo del lavoro si uniscono, è possibile ottenere risultati concreti”.
In prima linea nella battaglia pure il consigliere regionale di FdI Daniele Maura, che chiosa: "Ci auguriamo che questa sia solo la prima vittoria di un percorso più lungo e complesso, che dovrà restituire all’industria italiana il suo ruolo nel contesto europeo. Non lesineremo energie, perché il compito prioritario di un buon governo è garantire dignità e lavoro ai cittadini".
A fine giornata arriva anche il commento del sindaco di Cassino, presidente della Consulta dei sindaci del Lazio Meridionale, Enzo Salera, che così commenta l'esito della vertenza Trasnova: "Un grazie va a tutte le forze sindacali ai vertici di Stellantis, che dopo un avvio di trattativa che li vedeva rigidamente fermi sulle loro posizioni alla fine sono venuti incontro alle aziende. Un immenso grazie va soprattutto ai lavoratori, che hanno resitito fino alla fine: abbracciarli in lacrime all’uscita dal Ministero è stata una gioia immensa".
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