Ladri senza scrupoli: ripulita la comunità Exodus di Cassino

Ladri senza scrupoli. Non solo i colpi in abitazione e nel parcheggio del centro comemrciale, nella giornata di ieri ignoti hanno forzato una finestra dell'ufficio degli educatori della comunità Exodus in lcalità San Pasquale ed hanno fatto razzia di tutti gli oggetti che si sono trovati di fronte. In particolare sono stati portati tramite tre computer e tutti gli effetti personali (smartphone, contanti e documenti) che gli ospiti lasciano in custodia nel momento in cui entrano nella comunità.

"Siamo tutti molto scossi: rubare gli effetti personali degli ospiti ha significato violare la loro sfera intima, un aspetto cruciale per persone fragili che hanno lasciato le loro case per ricostruire la propria vita. Ringrazio la Polizia di Stato per il pronto intervento e per l'attenzione con cui stanno verificando ogni dettaglio", ha detto il responsabile della struttura Luigi Maccaro.

Ma il colpo in Comunità non è stato l'unico messo a segno. Ladri in azione a Sant'Apollinare e San Giorgio a Liri. Gli episodi si sono verificati martedì sera, a pochi chilometri di distanza uno dall'altro, con i ladri che, approfittando della quiete notturna, sono riusciti a entrare in diverse abitazioni. In alcuni casi, il bottino sembra essere stato di entità significativa, tra denaro contante, gioielli e oggetti di valore. Il modus operandi è stato simile a quello già registrato nei giorni scorsi a Cassino: rapidi e precisi, i ladri hanno agito con disinvoltura, eludendo i sistemi di sicurezza in dotazione. In alcuni casi, però, le telecamere di sorveglianza installate in diverse abitazioni della zona hanno immortalato i volti dei malviventi mentre compivano i furti. Le foto sono state subito condivise sui social, dove sono diventate virali.

 

Le immagini, circolate rapidamente, sono state accompagnate da una proposta di ricompensa in denaro per chi fosse in grado di fornire informazioni utili alla loro cattura. L'iniziativa, lanciata da alcuni cittadini della zona, ha ricevuto l'appoggio di molti, perché esasperati dai continui furti.

L'APPELLO DI NORA NOURY

"In queste settimane si sta assistendo a continui furti , in particolare nelle aree più periferiche, ma anche in città". A fare il punto è la consigliera di opposizione di Fratelli D’Italia, Nora Noury. "Le persone hanno paura e in alcuni casi vedono il frutto del lavoro di una vita devastato in poche ore da gruppi di balordi. L'aspetto peggiore è che la sensazione di insicurezza vissuta da chi abita nelle aree che finiscono più spesso nel mirino dei ladri è dilagante. I cittadini da anni ormai si sono organizzati da soli con chat di quartiere, ronde, gruppi social che restano attivi a tutte le ore

Altri gruppi si sono dotati di sistemi di videosorveglianza, investendo risorse private per porre rimedio al buio che avvolge molte strade delle periferie. Ci sono anche aziende di vigilanza private che sono state incaricate di controllare le zone, sempre finanziate dai residenti

Una situazione inaccettabile, dovremmo tenerlo presente come amministratori, i cittadini hanno diritto alle stesse tutele e garanzie. Chi vive nelle aree più periferiche o isolate ha gli stessi diritti di chi vive in centro o in zone maggiormente abitate o illuminate.E' tempo di fare il punto della situazione, eventualmente con i diretti interessati che spesso sono organizzati in comitati. Capire come e dove intervenire, potenziando l'illuminazione pubblica, mantenendo pulite le aree a ridosso delle strade, spesso utilizzate come nascondigli o vie di fuga dai malviventi. Essere più presenti con gli agenti della municipale anche di giorno, quando in molti casi vengono notati personaggi sospetti aggirarsi per fare sopralluoghi e ricognizioni

Inoltre l'amministrazione e il Sindaco dovrebbero farsi carico di chiedere un tavolo di confronto con le forze dell'ordine, che già fanno molto, ma che con un confronto costante potrebbero essere organizzate in maniera da ottimizzare le risorse. Insomma, se ci sono dei problemi, se i cittadini chiedono aiuto, è compito di chi governa darsi da fare per trovare delle soluzioni e fornire delle risposte. Ognuno nel proprio ruolo e nelle proprie possibilità.

Non è accettabile pensare che centinaia di cittadini abbiano paura di allontanarsi dalle proprie abitazioni, o addirittura di restare soli, magari con bambini ed anziani, nelle ore notturne". Ha concluso la consigliera Noury.