Paesaggio e Territorio

Alto Casertano - Combattere lo spopolamento delle aree interne e dei piccoli centri cercando di invertire la tendenza. Ecco la "ricetta" di Mariangela Capraro, capogruppo di minoranza e candidata alla carica di sindaco di Galluccio nel maggio 2023

Paesaggio e Territorio
di autore Antonella Delle Donne - Pubblicato: 26-07-2024 12:18 - Tempo di lettura 2 minuti

Eccoci con il secondo appuntamento della rubrica settimanale dedicata, in questo mese, ai paesaggi e ai territori, in particolare ai piccoli centri che, purtroppo, soffrono, sempre di più, la carenza di servizi, di collegamenti e di opportunità lavorative. Ai nostri microfoni o meglio alla nostra penna il capogruppo di minoranza, Mariangela Capraro, candidata alla carica di Sindaco del Comune di Galluccio con la lista “Progetto Galluccio” nelle elezioni comunali del maggio 2023.

Le abbiamo chiesto di illustrarci le sue idee e quelle del suo gruppo da attuare per combattere lo spopolamento delle aree interne e dei piccoli centri cercando di “invertire la tendenza”.

Consapevole della problematica Mariangela Capraro ha illustrato cinque punti da cui partire:

1. Rigenerazione urbana e riqualificazione: pianificazione e recupero delle aree storiche; politiche di ripopolamento anche attraverso detassazione per i primi anni di residenza;

2. Servizi di Qualità per una Vita Migliore: Patto dei Sindaci per la condivisione di progetti e servizi; messa in sicurezza degli edifici scolastici e dei servizi legati all’istruzione (asilo nido, mensa, attività sportive, ecc.); rafforzamento dei servizi medici di base (a partire da quello pediatrico), della telemedicina e dei servizi integrati per la salute; miglioramento dei trasporti pubblici verso Mignano Monte Lungo e Vairano.

3. Innovazione e sostenibilità: incentivazione dello sviluppo di una Comunità Energetica Rinnovabile; promozione di corsi di formazione per giovani per rafforzare conoscenze e competenze legate alle tradizioni locali, dalla viticoltura all'artigianato.

4. Solidarietà: apertura di uno “Sportello della Solidarietà” per ascoltare e rispondere alle problematiche sociali, aiutare il cittadino nelle incombenze burocratiche e promuovere politiche giovanili; sviluppo di progetti per le persone con disabilità atti a favorire anche la loro vita indipendente.

5. Valorizzazione delle risorse locali: realizzazione di un marchio d’area che identifichi un territorio impegnato nella buona accoglienza del turista e promozione della creazione di una “Rete dei Borghi”; realizzazione di circuiti e itinerari turistico- culturali periodici tesi alla promozione delle attività enologiche, della produzioni artigianali ed alimentari e delle frazioni; creazioni di attrattori fuori stagione al fine di creare un movimento in entrata in momenti dell'anno durante i quali la concorrenza di siti più turistici è minore. 

Galluccio è un piccolo centro, di circa 2.500 abitanti, situato alle pendici del vulcano di Roccamonfina. Luogo immerso nel verde, con aria pulita e incontaminata. Conosciuto, soprattutto, per il dolce nettare delle sue vigne premiato anche a livello internazionale. È un luogo, come tanti altri, che ha molto da offrire a livello storico e naturalistico, ma purtroppo soffre le poche possibilità di occupazione dovute anche alla scarsità di servizi che causano un esodo forzato, in particolare dei più giovani, verso centri più grandi.

La sensazione nel vedere le case chiuse, la piazza vuota e le saracinesche dei negozi abbassati è di grande tristezza per un ritorno al passato e alle migrazioni dei nostri avi costretti a lasciare la terra natale per offrire un futuro migliore alle generazioni successive. Tutto questo può cambiare? Se vuoi raccontaci anche tu la tua esperienza oppure scrivici anche solo per parlarci del tuo paese a: redazione@leggocassino.it





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