Economia - "Per noi - dice il presidente Vincenzo Formisano - è un momento imprescindibile di incontro e di confronto"
Si è tenuta sabato 11 maggio, nell’ormai tradizionale location dell’Auditorium dell’Istituto Tecnico Commerciale “Medaglia d’oro - Città di Cassino”, l’Assemblea annuale dei Soci della Banca Popolare del Cassinate, convocati, quest’anno, in via straordinaria e ordinaria.
Una vera e propria tradizione, quella dell’Assemblea in presenza, perché da sempre considerata un momento imprescindibile di incontro e di confronto. «Per noi – dice il presidente Vincenzo Formisano – sono ormai lontani i tempi del Covid in cui, purtroppo, abbiamo dovuto tenere le assemblee tramite il rappresentante designato. Appena è stato possibile, però, abbiamo da subito voluto ripristinare le assemblee in presenza: per la BPC, infatti, l’assemblea annuale è davvero una felice consuetudine; non è semplicemente un appuntamento previsto dallo Statuto, ma un momento di incontro e di confronto del quale la nostra banca ha sempre riconosciuto l’importanza.
Si tratta, infatti, non soltanto di procedere all’approvazione del bilancio di esercizio e a tutti gli adempimenti di competenza dell’assemblea, ma di un’occasione importante per consolidare il legame sociale, per aggiornarci sui progetti di crescita e di espansione della nostra banca e per condividere il percorso fatto».
Quest’anno i Soci sono stati chiamati a riunirsi non solo in assemblea ordinaria, per l’approvazione del bilancio, ma anche in assemblea straordinaria. I Soci sono stati infatti chiamati a discutere e ad approvare un’operazione di aumento nominale del capitale sociale mediante l’utilizzo di parte delle considerevoli riserve esistenti.
«Con questa operazione – spiega il Direttore Generale Roberto Caramanica - verranno straordinariamente emesse e assegnate a favore di ciascun azionista, gratuitamente, nuove azioni in proporzione a quelle possedute. Una proposta che i soci hanno molto apprezzato: da questa iniziativa ci aspettiamo significativi benefici, anche in termini di ampliamento ulteriore della compagine sociale».
Nel corso dell’Assemblea, alla quale hanno partecipato attivamente molti soci, sono state ripercorse le tappe più importanti del 2023, che è stato un anno davvero e intenso nel quale, nonostante una situazione internazionale difficile, la banca ha continuato a lavorare con quello stile di prudenza, vicinanza al territorio, sostegno a famiglie e imprese, legame con la tradizione e apertura all’innovazione che da sempre la caratterizza.
Numeri e risultati importanti quelli raggiunti dalla BPC: il bilancio approvato dall’Assemblea dei Soci indica un utile netto, detratta l’imposizione fiscale, di 12,036 milioni di euro. Il patrimonio netto di bilancio si attesta a 119,973 milioni. Lo stesso patrimonio ha confermato ottimi risultati in termini di ratios prudenziali: il CET 1 Capital Ratio, coincidente con il Tier 1 ratio e il Total Capital Ratio, si è attestato al 21,49%, ampiamente al di sopra dei requisiti patrimoniali richiesti dalla normativa.
Al 31 dicembre 2023, le masse intermediate hanno evidenziato un incremento significativo e generalizzato in tutte le componenti: complessivamente la raccolta ha raggiunto 1,211 miliardi, con una variazione percentuale positiva del 7,34% rispetto al 2022, mentre la voce Crediti verso la clientela si è attestata a circa 785 milioni, evidenziando anche nel 2023 un incremento di circa il 4,13% rispetto al termine dell’anno precedente.
L’Assemblea dei Soci ha approvato la distribuzione dei dividendi per circa 6,519 milioni e l’accantonamento degli utili per la restante parte.
«La distribuzione dei dividendi ai nostri 1940 soci – dichiara il Presidente - è una delle costanti della nostra banca. Negli ultimi 20 anni abbiamo distribuito dividendi per oltre 78 milioni di euro: una cifra che rappresenta un’importantissima immissione di ricchezza sul territorio perché i nostri soci sono per la stragrande maggioranza privati e famiglie che risiedono sul territorio di competenza della banca. Siamo l’unica banca in Italia a non aver mai interrotto la distribuzione dei dividendi e questo è un importante plus che rende particolarmente ambita la qualifica di socio».
Nel 2023 sono state avviate nuove partnership e collaborazioni per offrire servizi sempre più al passo con i tempi e in grado di rispondere alle esigenze dei privati e degli operatori economici. Tra queste, una partnership strategica con Nexi, la PayTech leader in Europa, che consente di accelerare ulteriormente la digitalizzazione della PA nel nostro Paese. In base all’intesa, infatti, i commercialisti italiani possono dotarsi degli SmartPOS di Nexi, i device più evoluti sul mercato, e offrire ai propri clienti la possibilità di pagare in digitale gli F24, gli avvisi PagoPa, gli onorari. Il tutto in modo comodo, veloce, sicuro e su un unico dispositivo. L’accordo vede coinvolta anche CGN Fintech: l’istituto di pagamento, nato all’interno del Gruppo Servizi CGN S.B. che offre i propri gestionali di contabilità, fatturazione elettronica e dichiarativi a oltre 25.000 commercialisti in Italia, faciliterà le relazioni tra i commercialisti, Nexi e Banca Popolare del Cassinate.
Si è lavorato, inoltre, per un forte rilancio della piattaforma IO IN BANCA, che è stata completamente rinnovata: un nuovo sito, una nuova immagine e nuovi prodotti particolarmente competitivi, soprattutto per quanto riguarda il settore dei conti deposito dedicati ai privati, con i quali la banca ha raggiunto ottimi risultati.
Particolarmente importante è l’impegno della BPC a garantire una presenza forte sul territorio. Spiega Formisano: «Abbiamo inaugurato la nuova sede della filiale di Pontecorvo che, a giugno, è stata restituita alla città con una veste completamente rinnovata, ancora più funzionale ed elegante. Inoltre, abbiamo aperto una nuova filiale a Ponza: in un momento in cui le banche tendono a ridurre il numero di sportelli sul territorio, la BPC continua a garantire una presenza forte ed efficace, non solo nelle grandi città, ma anche nei piccoli centri. E, ancora, abbiamo attivato uno sportello ATM ad Alvito: un’area self che consente di effettuare non solo prelevamenti di denaro, ma anche versamenti di contanti e assegni e di effettuare molte operazioni.
Il 27 gennaio scorso l’inaugurazione di una nuova filiale a Roma, nel quartiere Parioli: un progetto ambizioso a cui la banca lavorava da tempo e che ha rappresentato un momento importantissimo nella storia della BPC. Un grande evento quello inaugurale, che ha registrato oltre mille presenze. È stata per tutti noi una grandissima emozione e una grandissima soddisfazione, perché abbiamo toccato con mano come la nostra banca goda della vicinanza, del sostegno di tantissime persone, che hanno colto l’importanza di questo passo».
Nel corso dell’assemblea, oltre al bilancio di esercizio, è stato anche presentato ai soci il Report di sostenibilità, che la Banca Popolare del Cassinate redige, in maniera volontaria, già dal 2016. Una pubblicazione che testimonia l’impegno della banca sul territorio, fatto non solo di performance economica, ma anche di sostegno allo sviluppo sociale e culturale, allo sport, alla formazione e di tutela dell’ambiente in un’ottica di sostenibilità e lungimiranza.
«La redazione del report di sostenibilità è un momento importante che permette di misurare l’impegno della banca nella tutela ambientale, nella promozione sociale e culturale. – spiega il Direttore Generale - Oggi questo documento acquisisce un’importanza ancora più significativa visto che le banche sono chiamate a confrontarsi con le nuove normative a presidio dei rischi climatici e ambientali, individuate come vere protagoniste per la concretizzazione di quei principi legati alla tutela dell’ambiente, la transizione verso un mondo più sostenibile e un’economia più green, verso una società in cui la tutela delle fragilità, le pari opportunità, la promozione umana, la solidarietà siano valori centrali.
Abbiamo compiuto un grande lavoro in questi anni e ancora più significativi sono i passi che la banca sarà chiamata a compiere nel prossimo futuro, inserendo nei propri piani strategici, nella propria organizzazione, nel proprio paniere prodotti iniziative specifiche su queste tematiche».
«Desidero ringraziare tutto il Consiglio di Amministrazione, il Collegio Sindacale, la Direzione Generale, il Personale tutto per il lavoro quotidiano, per l’impegno, per la professionalità messe a servizio della BPC anche nel corso del 2023. E un grazie particolare – conclude Formisano - ai nostri 1940 soci: un numero straordinario e in costante crescita che testimonia il successo della nostra banca».
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