Attualità - L’Associazione “La Rosa di Cassino per lo Sviluppo delle Risorse APS” chiede all'Amministrazione Comunale di Cassino, di mettere a disposizione un'area verde per realizzare un Centro Diurno
E' ormai riconosciuto come l'ambiente di vita dei malati di Alzheimer e di altri tipi di demenze,debba essere rimodellato sulle loro esigenze;
infatti l'azione di cura e di tutela chiama in causa non soltanto le persone , ma anche gli spazi sia domiciliari che urbani.
La progettazione dell'ambiente è parte integrante dell'approccio globale alla cura e assistenza delle persone affette da demenza,ed è sulla coerenza a questo punto che ruota la qualità della vita di questi pazienti.
La qualità funzionale ed estetico degli spazi,sia chiusi che aperti, ha un ruolo determinante, non soltanto perchè supporta lo sviluppo dei programmi terapeutici, ma perchè richiama il valore e l'inviolabilità di ogni persona, riconoscendo la sua dignità insieme con chi se ne prende cura.
Un aspetto quest'ultimo da non trascurare , perchè lavorare in ambienti funzionali,confortevoli e ricchi di valenze anche estetiche, contribuisce a non sperperare energie psico-fisiche e mantenere la propria motivazione, e, di conseguenza aiuta e rassicura i pazienti e i loro familiari.
L’Associazione “La Rosa di Cassino per lo Sviluppo delle Risorse APS” con sede in Cassino alla Via Cerro Antico 16 , costituita con l'intendo diseguire i primi quattro articoli della Costituzione Italiana, composta da professionisti della medicina, Ingegneri, avvocati e operatori nel sociale,
con risorse economiche che, verranno messe a disposizione da imprenditori italiani ed Esteri, per investire nella nostra città capitali per le malattie degenerative, in particolare per l’Alzheimer, in quanto ritenuta Cassino in un’area strategica sita tra Roma e Napoli .
all'Amministrazione Comunale di Cassino, di mettere a disposizione un'area verde per realizzare un Centro Diurno .
Non si vuole progettare un semplice verde , ma un giardino terapeutico con tutti i benefici che si possa dare naturalmente psicofisico a malati di Alzheimer, con effetti positivi sulle funzioni cognitive, sui disturbi comportamentali e sull'umore.
Come sarà strutturato questo spazio, quali attività possibili svolgere al suo interno e quali benefici offre agli ospiti della struttura e ai loro familiari.
Da tante Università d'Italia ed Estere si afferma che il verde,piante e giardini , sono tutti benefici terapeutici per malati di Alzheimer e demenze.
I principali effetti positivi terapeutici sono:
– La stimolazione delle funzioni cognitive e motorie ;
– la riduzione dei comportamenti aggressivi
– il miglioramento del tono dell'umore
– l'incremento dell'autostima
– la riduzione dei livelli di stress
– lo stimolo alla socializzazione
– l'aumento del coinvolgimento e dell'autonomia
– la prevenzione delle cadute
– la riduzione dell'uso dei farmaci, in particolare di antidepressivi e antipsicotici.
Lo spazio idoneo che chiediamo a questa Amministrazione, per realizzare una attività come Centro Diurno, per malati e famiglie delle suddette patologie, è la Villa Comunale con il Fabbricato della vecchia cabina Enel in Corso della Repubblica, e il vecchio fabbricato all’interno della Villa in Via Gari , per realizzare i servizi necessari per sede e , quanto necessita per i malati che vorranno usufruire del Centro Diurno.
Perchè la Villa comunale?
Perchè già piena di aree verdi , piante e corsi d'acqua, tutto il necessario per poter realizzare un ottimo Villaggio per l'Alzheimer e malattie degenerative; come sono nati in tante città italiane ed all'estero come esempio il Villagio Hogewey a Weesp in Olanda.
Saranno coinvolti, commerciati e operatori di attività: del Corso della Repubblica , di Via Arigni e via Grai, creando tutti i servizi necessari a disposizione di ospiti e malati , includendo : Farmacia, ristorazione, alimentari e quanto necessario.
Il Progetto dell’Associazione della Rosa di Cassino ,potrebbe essere un vero volano per riportare una buona economia e turismo a Cassino.
La Villa Comunale, oltre a tutti i servizi necessari che si creeranno , sarà riqualificata con aiuole sinergiche , con fiori in tutta l’area perimetrale dei corsi d’acqua che verranno progettati dall’Associazione Italiana centri giardinaggi “AIC G” .
La Villa Comunale può essere e deve essere, una vera produzione di beni con le sue risorse naturali; per i cittadini , di chi vuole conoscerla e chi non interessa più solo Montecasssino.
Crediamo che, opportunità come questa per Cassino, non dovrebbe essere persa , facendo spostare in altro territorio l’iniziativa.
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