L'appello di Rotondo: "Si riattivi l'ospedale di Pontecorvo"

Pontecorvo - Il sindaco della città fluviale è determinato: "La Casa della Salute non ci sta stretta, ma l’ex ospedale 'Pasquale del Prete' avrebbe potuto dare servizi di maggiore intensità. Per questo ci sono anche privati interessati che potrebbero rilevare la struttura e per questo mi appello alle istituzioni provinciali regionali e nazionali affinché si reattivi l’ospedale di Pontecorvo

L'appello di Rotondo: "Si riattivi l'ospedale di Pontecorvo"
di autore Alberto Simone - Pubblicato: 16-04-2024 13:36 - Tempo di lettura 3 minuti

"Negli ultimi tempi sempre più spesso assistiamo ad articoli di stampa, ad esternazione sui social e ad appelli vari sulle gravi difficoltà che ci sono negli ospedali della provincia di Frosinone: da Frosinone a Cassino, fino a Sora e Alatri. 

 Ciò, sia chiaro, non per demerito dei professionisti e degli operatori che vi operano, ma per una richiesta sempre maggiore di assistenza sanitaria che arriva dalla popolazione. In parole povere c’è una grande richiesta di servizi sanitari e una carenza di strutture tali da poterli offrire in maniera diretta e celere.

Capita però che Pontecorvo ha una struttura sanitaria pienamente di eccellenza, dove sono in corso lavori di ristrutturazione per oltre 1 milione di euro, e che potrebbe dare molto, ma molto di più al territorio e gli utenti. Ci sono sale operatorie pronte per essere utilizzate, ci sono interi padiglioni ristrutturati ma non utilizzati. Questo non è possibile". 

A parlare è il primo cittadino di Pontecorvo, Anselmo Rotondo, che spiega: "La Casa della Salute non ci sta stretta, ma l’ospedale, l’ex ospedale Pasquale del Prete, avrebbe potuto dare servizi di maggiore intensità. Per questo ci sono anche privati interessati che potrebbero rilevare la struttura e per questo mi appello alle istituzioni provinciali regionali e nazionali affinché si reattivi l’ospedale di Pontecorvo. Potrebbe apparire un discorso di tipo campanilistico, ma ve lo assicuro, non lo è perché basta voltarsi intorno per capire la grande richiesta di servizi sanitari che proviene dai cittadini. 

Abbiamo subito la chiusura dell’ospedale nel 2010 che poi si è rivelata priva di senso e senza alcun risultato utile sperato da chi ha determinato la chiusura, per questo - conclude il sindaco della città fluviale - chiediamo con forza la riattivazione fattibile della piena attività della struttura sanitaria".





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