"Il Sindaco Villani la deve smettere di fare il gioco delle tre carte"

Valle dei Santi - I consiglieri comunali del gruppo "Esperia che cambia" vanno all'attacco: "Il primo cittadino lancia strali contro l’opposizione nascondendo di fatto la realtà delle cifre con cui sta dando l’affidamento della farmacia comunale di Monticelli!"

"Il Sindaco Villani la deve smettere di fare il gioco delle tre carte"
di Redazione - Pubblicato: 08-04-2024 10:48 - Tempo di lettura 4 minuti

Il Sindaco Villani la deve smettere di fare il gioco delle tre carte alla maniera dei maghetti da circo! 

Lancia strali contro l’opposizione nascondendo di fatto la realtà delle cifre con cui sta dando l’affidamento della farmacia comunale di Monticelli! 

Deve essere chiaro con le cifre relative alla farmacia, oltre che nei nostri confronti, nei confronti della cittadinanza tutta! Ha pubblicato due bandi inaccessibili in modo che nessuno rispondesse per poter poi affidare il servizio a proprio piacimento.

L’opposizione nella riunione del Consiglio comunale del 27 marzo ha chiesto di fare un terzo bando alle stesse condizioni con cui sta dando in gestione la farmacia al Co.i.fa.l. (Consorzio intercomunali delle farmacie laziali) votando contro l’annullamento delibera consiliare che prevedeva la possibilità di fare bandi pubblici per la gestione della farmacia. Tutto ciò per poter permettere ai tanti farmacisti ed operatori economici del nostro territorio di poter partecipare realmente alla gara pubblica per la gestione della farmacia comunale.

Non abbiamo certo chiesto noi di perdere tempo, abbiamo solo chiesto di seguire una procedura chiara e trasparente!!!

È l’amministrazione Villani che ha perso tempo in tutta questa storia, infatti ha esercitato il diritto di prelazione il 4 aprile 2023 con il nostro sostegno politico, pubblicando il primo bando per l’affidamento della gestione solo il 24 novembre 2023 (ben 7 mesi dopo!) ed ha pubblicato il secondo bando che scadeva circa un mese prima del termine per la riapertura della farmacia oggetto di prelazione!!! 

La cosa strana è che lo stesso Sindaco Villani appena il secondo bando è andato deserto, ha chiesto alla Regione Lazio una proroga di sei mesi al fine di poter espletare un altro bando con nota prot. n. 2230 del 01.03.2024,

 

Alleghiamo di seguito stralci della richiesta di proroga alla Regione Lazio e della relativa autorizzazione ottenuta

 

  

Tale richiesta è stata accolta dalla Regione Lazio con nota prot. n. 2402 del 7 marzo 2024.

 

Non si capisce perché prima si chiede alla Regione Lazio la possibilità di fare un altro bando e, poi, la volontà dell’Amministrazione all’improvviso cambia. 

Infatti l’ 8 marzo 2024, con nota prot. n. 2468, il Vicesindaco Maddè Guglielmo chiede di aderire al Co.i.fa.l.

 

Alleghiamo uno stralcio della richiesta del Vicesindaco.

 

Alla luce degli atti ufficiali supportati, l’opposizione non ha partecipato al voto della delibera di consiglio riguardante l’adesione al Co.i.fa.l., proponendo il rinvio, in quanto alla documentazione allegata alla proposta di delibera mancavano i dati economici chiari riguardanti la gestione della farmacia. 

Vorremmo ricordare al Sindaco Villani che lui, in qualità di Presidente del Consiglio Comunale, avrebbe dovuto fornire tutta la documentazione relativa alla discussione dei punti all’ordine del giorno, soprattutto i dati economici relativi all’intera operazione, dati che, invece, erano molto chiari e trasparenti nei due bandi andati deserti. 

Invece, nel suo articolo sgangherato e sicuramente suggerito da qualche suo fido “azzeccagarbugli”, fa riferimento ad uno schema di contratto di servizio presente sul sito del Co.i.fa.l., pubblicato nel 2015 quando il Consorzio emise il bando per affidare ai privati la gestione delle farmacie comunali dei tre Comuni consorziati, omettendo di dire che le cifre non sono riportate. 

Lo schema di contratto citato dal Sindaco Villani è in bianco!!! Che significa???

Non è che stiamo gestendo gli affari privati della casa del Sindaco! I Consiglieri che discutono degli interessi e delle scelte che riguardano la cosa pubblica devono avere cifre chiare!!! Non si va in Consiglio comunale a votare in bianco!!! 

Per di più, stando allo statuto del Co.i.fa.l., oltre ai 2.500 euro che il Comune deve versare per aderire al consorzio (art. 10, comma 2), si parla anche di cifre che i Comuni sono obbligati a versare per il funzionamento del Consorzio (art 10, comma 3) che non sono minimamente quantificate, neanche una stima ipotetica! Alla faccia della chiarezza e della trasparenza!!! 

Se tutto ciò non corrispondesse al vero, come mai il Sindaco nel suo articolo non cita in alcun passaggio le cifre riguardanti l’affidamento della farmacia??? 

Di chiaro, sul sito del Consorzio, è presente solo una determina di affidamento di gara del 2015 fatta dal Co.i.fa.l. con cifre di assegnazione non aggiornate agli standard attuali e comunque cifre che il vincitore di quella gara deve al Consorzio. 

Sono le stesse che il Consorzio verserà poi al Comune di Esperia? Noi pretendiamo estrema chiarezza da parte dell’Amministrazione Villani!!!

 

Facciamo il raffronto:

Condizioni economiche  previste nel primo bando del Comune di Esperia – Novembre 2023 Condizioni economiche  previste nel secondo bando del Comune di Esperia – Gennaio 2024 Condizioni economiche previste con l’affidamento della gestione della farmacia tramite il Co.i.fa.l. 

Canone iniziale “una tantum” da versare al Comune di Esperia  260.000 euro 260.000 euro 0,00 euro           

(Non prevista)

Canone concessorio fisso annuo 19.500 euro 19.500 euro 15.600 euro (derivanti da canone mensile di 1.300 euro)

Percentuale sul valore del fatturato 5,33 %  5,33% 0,50 %

Durata della concessione 20 anni 20 anni + opzione altri 5 30 anni

Stando alle carte pubblicate sul sito del Co.i.fa.l. si evince che il Consorzio affiderà per 30 anni la gestione della farmacia comunale di Esperia a società private che avranno l’80% delle azioni della farmacia stessa.

È chiaro ed evidente a tutti che le condizioni a cui viene affidata la gestione della farmacia attraverso il Co.i.fa.l. sono estremamente più vantaggiose di quelle messe a bando dal Comune di Esperia. Per questo riteniamo che i due bandi siano serviti solo da specchietto per le allodole!!!

Sappiamo benissimo che l’indennità di avviamento all’ex titolare la deve pagare il Comune in quanto è divenuto proprietario della farmacia per aver esercitato il diritto di prelazione, ma il Comune non avendo risorse disponibili non ha liquidato subito l’ex titolare, pertanto, stando alle dichiarazioni pubbliche dell’Amministrazione, le cifre dovute all’ex titolare sarebbero state pagate con l’incasso di una onerosissima “una tantum” di 260.000 euro versata dall’eventuale vincitore dei bandi pubblici. 

Invece adesso, considerando il fatto che non è prevista alcuna “una tantum” da incassare dal Comune e stando a quanto richiesto dal Vicesindaco nella sopracitata nota, le somme dovute all’ex titolare le anticipa il gestore che non verserà al Comune i canoni annuali dovuti per i primi 5 anni di gestione! 

In sostanza, dopo l’affidamento della farmacia al Consorzio, il Comune di Esperia quali utili avrà in futuro???

Anche gli asini hanno capito che a queste condizioni sarebbero stati in molti a voler partecipare ad un bando pubblico, ma per scelta politica l’Amministrazione non lo farà mai!!! 

Il Sindaco ed i suoi hanno pensato più agli affari di qualcuno che all’interesse della propria comunità. Ritardando la pubblicazione dei bandi andati deserti hanno creato ad arte una situazione di emergenza per evitare una gara ad evidenza pubblica ed affidare un servizio pubblico a chi dicono loro e, cosa gravissima, senza tutelare gli interessi del Comune. Che vergogna!!!

Ancora una volta il Sindaco Villani e la sua maggioranza hanno messo in campo il solito “modus operandi” amministrativo volutamente confusionario e, cosa grave,  privo di trasparenza!

I CONSIGLIERI COMUNALI DEL GRUPPO “ESPERIA CHE CAMBIA”

ANGELOLIVIO DEL GIGANTE – PIERO DI PRETE – PATRIZIO CAPORUSSO – GIULIANO DI LANNA

 

 





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