Stellantis, colomba amara per gli operai: in 560 rischiano di andare a casa

Economia - La dirigenza di Fca Cassino Plant ha dichiarato 870 esuberi. I sindacati non firmano. La Uilm: "Il numero massimo è di circa 200 lavoratori". Intanto nell'uovo di Pasqua c'è altra cassa integrazione: cancelli chiusi per tutta la prossima settimana

Stellantis, colomba amara per gli operai: in 560 rischiano di andare a casa
di autore Alberto Simone - Pubblicato: 26-03-2024 09:47 - Tempo di lettura 3 minuti

La dirigenza dello stabilimento Stellantis di Piedimonte San Germano vuole mandare a casa 560 lavoratori. Nell’incontro che si è svolto ieri pomeriggio con le organizzazioni sindacali, la governance di Fca Cassino Plant ha spiegato che, ad oggi, sono 870 gli operai in esubero. Per questo motivo ha invitato a sottoscrivere l’intesa per l’uscita volontaria di almeno 560 operai.

Le organizzazioni sindacali, però, hanno mostrato pollice verso, spiegando che le uscite incentivate non possono superare il numero di duecento. Le parti torneranno ad incontrarsi: serve un accordo in ogni stabilimento prima della pausa pasquale.

"La Uilm Frosinone ritiene che, ad oggi, il numero massimo è di circa 200 lavoratori, perchè sono coloro che hanno i requisiti per l’esodo incentivato di collegamento alla pensione. Qualora fosse necessario in futuro incrementare il numero di lavoratori che volontariamente volessero accedere all’esodo - spiega il segretario provinciale Gennaro D'Avino - sarà indispensabile ragionare e concordare un nuovo percorso. La Uilm Frosinone non intende sottoscrivere alcun accordo che preveda numeri diversi".

E la colomba pasquale per gli operai si fa ancora più amara. Sempre ieri, infatti, Stellantis ha comunicato una fermata collettiva per le unità lastratura, verniciatura montaggio e plastica nelle giornate 2-3-4-5 aprile: le giornate saranno coperte con i permessi dei lavoratori. Dunque per tutta la settimana prossima non si lavora, si tornerà in fabbrica lunedì 8 aprile.





Articoli Correlati