Arrivano a marzo "I giorni di San Benedetto"

Si terrà lunedì 12 febbraio alle ore 11 presso la Sala Restagno del Palazzo Comunale di Cassino la conferenza stampa di presentazione degli eventi in programma per il Marzo benedettino 2024.

Quest’anno la Fiaccola, come annunciato durante la conferenza stampa che si è tenuta a Roma il 31 gennaio scorso presso la sede di Roma del Parlamento Europeo, arriverà nella città di Praga dopo aver raggiunto lo scorso anno Lisbona.

Tanti gli eventi in calendario in questo anno che oltre a vedere l’ottantesimo anniversario della distruzione di Montecassino e Cassino, ricorda anche il sessantesimo anniversario della proclamazione di San Benedetto a Patrono Primario d’Europa e i 30 anni del Corteo Storico Terra Sancti Benedicti.

E sarà proprio il Corteo Storico ad animare il centro della città e i chiostri  dell’Abbazia con i festosi colori degli abiti e con la gioia delle danze, nel segno dell’appartenenza alla Terra Sancti Benedicti che ancora più forte emerge nell’ormai consolidato marzo benedettino.

Dom Luigi Maria Di Bussolo, Presidente della Fondazione San Benedetto e il dott. Enzo Salera, Sindaco di Cassino, insieme a Don Nello Crescenzi, vicario della zona pastorale di Cassino, illustreranno il programma di quest’anno de ‘I Giorni di San Benedetto’ che vedono l’Abbazia di Montecassino e la città di Cassino insieme nei festeggiamenti per il Santo Patrono d’Europa e di Cassino.

Mercoledì 7 febbraio la Fiaccola benedettina pro pace et Europa una - con le delegazioni al suo seguito - è stata accolta da Papa Francesco in Vaticano e a Roma dal Presidente della Camera on. Lorenzo Fontana; inizierà quindi il suo percorso come di consueto da Norcia dando il via ai festeggiamenti che avranno poi termine in ciascuna delle tre città gemellate il 21 marzo.

Anche quest’anno, infatti, gli eventi saranno condivisi con le città benedettine di Norcia e Subiaco, legate alla città di Cassino oltre che spiritualmente nel nome di San Benedetto, anche da un gemellaggio siglato nella sede del Parlamento Europeo a Bruxelles, e che le vede così formalmente unite dal marzo 2017.