Giornata Nazionale delle vittime civili di guerra: il Municipio si illumina di blu

Cultura - Anche molti comuni della provincia di Frosinone hanno accolto l’appello della sezione territoriale di Cassino

Giornata Nazionale delle vittime civili di guerra: il Municipio si illumina di blu
di Redazione - Pubblicato: 02-02-2024 12:06 - Tempo di lettura 3 minuti

La provincia di Frosinone e Cassino si illuminano di blu per onorare le vittime civili di guerra. Il 1° febbraio, in occasione della “Giornata Nazionale delle vittime civili di guerra e dei conflitti mondiali”, istituita dal Parlamento con la legge 25 gennaio 2017 n. 9, le più importanti Istituzioni del paese hanno onorato le vittime civili illuminando di blu dalle 18:00 alle 21:00 le proprie sedi.

Lo scopo della giornata è quello di conservare la memoria delle vittime civili di tutte le guerre e di  tutti i conflitti nel mondo, nonché di promuovere, secondo i princìpi dell'articolo 11 della 
Costituzione, la cultura della pace e del ripudio della guerra. Centinaia Comuni italiani, dalle principali città fino ai centri più piccoli, accogliendo l’appello  dell’ANVCG e dell’ANCI, hanno illuminato di blu il municipio o un monumento particolarmente  significativo e affisso uno striscione con lo slogan "Stop alle bombe sui civili”.

Anche molti comuni della provincia di Frosinone hanno accolto l’appello della sezione territoriale; in particolare il comune di Frosinone,il Comune della città di Cassino,sede provinciale dell’Associazione e di Sant’Ambrogio sul Garigliano. Cassino, città martire e città della pace, ha visto illuminare di blu il palazzo municipale e la Rocca Janula.

La commemorazione, assume particolare importanza, in quanto coincide con l’80°anniversario della Seconda Guerra Mondiale , pagina di grande sofferenza per l'intensificazione dei bombardamenti, le battaglie, le stragi e i violenti scontri che dal 1943 si sono accaniti sulla popolazione civile in Italia con particolare durezza e crudeltà; dall’altro si celebra mentre nel mondo sono ancora in corso decine di conflitti, di cui uno nel continente europeo - la guerra tra Russia e Ucraina , in Israele- e molti altri meno noti, tutti accomunati dalle sofferenze che le armi  provocano sulla vita della gente comune. Momento più che propizio per ribadir il valore della pace e ricordare l’impegno dell’Italia a tutela del diritto internazionale umanitario.

 





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