Cultura - "Con tre nuovi “centri di facilitazione digitale”: una rete di info point evoluti, focalizzati sulle nuove opportunità digitali, che puntano a rendere i servizi online sempre più accessibili, semplici, alla portata di tutti - ha spiegato l'Assessore Danilo Grossi -"
Prosegue il percorso di potenziamento e digitalizzazione dei servizi al cittadino con tre nuovi “centri di facilitazione digitale”: una rete di info point evoluti, focalizzati sulle nuove opportunità digitali, che puntano a rendere i servizi online sempre più accessibili, semplici, alla portata di tutti.
Dopo aver completamente informatizzato gli sportelli edilizia e commercio, le sedute consiliari, le certificazioni anagrafiche, integrato i servizi di pagamento LinkMate e pagoPa, introdotto nuova app per smartphone, un nuovo sito istituzionale e tanti altri servizi 100% online, Cassino sta per dotarsi di nuovi centri di facilitazione digitale dislocati in altrettanti punti di interesse fondamentali per la cittadinanza: municipio, stazione ferroviaria e museo Historiale, Palazzo della Cultura.
“Saranno spazi aperti, moderni, dinamici, finanziati con fondi PNRR nel contesto della “Rete dei servizi di facilitazione digitale della Regione Lazio” – ha spiegato l’assessore alla Cultura e all’Innovazione Digitale, Danilo Grossi –. Luoghi fisici all’interno dei quali si forniranno informazioni e servizi di supporto a famiglie, turisti, studenti, singoli cittadini, per assicurare un efficace inclusione digitale.
Nell’ambito del progetto “Città Digitale Solidale” messo a punto dal Comune di Cassino, apriremo uno di questi centri in municipio, nell’ex locale adibito al pagamento delle multe, focalizzando l’attenzione sui servizi turistici e sull’accesso a tutte le piattaforme digitali della Pubblica Amministrazione: come l’App IO ad esempio, pagoPA, l’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente, il fascicolo sanitario elettronico e così via.
Nel centro di facilitazione digitale/Info Point della stazione e del Museo Historiale, oltre ai servizi già offerti nella sede comunale, verranno forniti anche quelli relativi in ambito culturale.
Nella Palazzo della Cultura invece – ha aggiunto e concluso Grossi - oltre a tutti i servizi già forniti nelle altre due strutture, verranno garantiti servizi digitali in materia di Politiche Attive del Lavoro: sportello Informa-giovani, sportello di accesso per le categorie fragili, accessi digitali alle piattaforme My Anpal, GOL e così via”.
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