Racconti e Poesie - Oggi Francesca Messina ospita la poesia di Anna De Santis di Cassino
Cosa sperare nel nuovo anno
Il primo giorno dell'Anno non bisogna festeggiarlo per tradizione. Noi tutti, dentro al cuore, sappiamo la ragione, dimenticare il rancore, che tutto l'anno ci ha accompagnato cercando di rovinarci le consolidate relazioni. Perdonare chi ti ha fatto un torto, porgere la mano e darci un taglio. Questo periodo magico e particolare serve a tutti, avere un momento, per pensare a tutte le fortune che noi abbiamo, mentre accanto abbiamo un mondo sfortunato odio, guerra, carestia, dolore e morte anche per malattia, quello che non sempre abbiamo notato o facciamo finta, perche’ non ci convieneun piccolo particolare da considerare. Un bacio e una parola ad una persona sola, l'aiuto ed un momento donato in questa notte speciale, quanti hanno bisogno di una semplice goccia quella che noi sempre centelliniamo pensando al nostro tornaconto e soprassediamo ..."tanto non cambia niente" e ci crediamo...
Anna De Santis (Cassino)
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