Bye bye dissesto. Il sindaco incassa l'ok al previsionale e chiude col botto

Politica - Questa mattina nel corso del Consiglio comunale il primo cittadino ha annunciato che nel 2024 il Comune sottoporrà al Ministero e alla Corte dei Conti l’approvazione del bilancio riequilibrato: conti risanati e nessun aumento delle tasse. Previste risorse importanti per migliorare la Manutenzione. Ecco i dettagli

Bye bye dissesto. Il sindaco incassa l'ok al previsionale e chiude col botto
di Redazione - Pubblicato: 29-12-2023 17:38 - Tempo di lettura 4 minuti

In tanti anni di amministrazione penso sia la prima volta che portiamo in assise l’approvazione del bilancio di previsione entro il 31 dicembre dell’anno precedente. Non nascondo che era un obiettivo che ci eravamo prefissati ancor prima di leggere il nuovo decreto ministeriale emanato il 25 luglio 2023 che, nell’ottica di creare un cambio di passo nelle amministrazioni dove da molti anni i bilanci si approvano veramente con molto ritardo rispetto ai tempi di programmazione prefissati dal legislatore, è stato riscritto il processo di pianificazione negli enti - come primo step della programmazione finanziaria - prefissando un calendario che inizia il 15 settembre.

Abbiamo appreso che già è stato approvato un differimento dei termini per approvare i bilanci al 15 marzo 2024, ma noi come molte altre amministrazioni siamo riusciti a completare l’iter documentale entro il 31 dicembre e non possiamo che essere ottimisti per questo risultato. Questo Bilancio chiaramente avrà bisogno di variazioni ed interventi di assestamento nel corso del nuovo anno 2024, ma è un bilancio in linea con la programmazione dell’esercizio in corso che chiuderemo tra qualche giorno con l’approvazione del conto consuntivo, che conferma gli indirizzi voluti da questa amministrazione in materia di entrate e conferma, del resto, risorse per mantenimento di tutti i servizi, crescita e sviluppo e investimento in opere e infrastrutture per il nostro territorio.

Comunico, inoltre, che nel corso dell’esercizio 2024 volgerà a termine la procedura di dissesto, ormai al quinquennio del periodo commissariale e, con l’approvazione del rendiconto di dissesto, sottoporremo al Ministero e alla Corte dei Conti l’approvazione del bilancio riequilibrato, con l’auspicio che tale risanamento verrò valutato positivamente anche da parte degli organi superiori.

Dico questo per sottolineare l’importanza di continuare a mantenere anche per gli anni che seguiranno una gestione oculata e attenta nell’utilizzo delle risorse economiche, equilibrata rispetto alle entrate che si realizzano, che sappia sempre salvaguardare gli oneri imprevisti e soprattutto i debiti di gestioni pregresse che saranno trasferiti interamente al comune, evitando per il futuro di compromettere il risanamento dei conti che, da metà anno 2019, possiamo dire è iniziato con questa consiliatura.

Per quanto riguarda i documenti contabili, nella seduta del Consiglio Comunale del 6 ottobre 2023 è stato presentato il DUP – documento unico di programmazione – del triennio 2024/2026 con l’illustrazione da parte di tutti gli assessorati dei progetti in corso e degli obiettivi da realizzare per portare a termine questo mandato.

Il Bilancio di previsione pareggia in circa 76 milioni di euro di risorse provenienti principalmente dalle entrate tributarie per 20 mln, trasferimenti correnti da altri enti per 12,300 mln, entrate extra tributarie 5,100 mln, 23 mln per risorse per investimenti. Sul lato delle entrate sono confermate tutte le tariffe e aliquote dei tributi. Non sono previsti aumenti per le rette dei servizi, per i diritti di segreteria e corrispettivi per i servizi.

Le entrate correnti ammontano a circa € 37.400.000,00 di cui circa 16,1 mln da tributi (Imu, TARI, Add.le Irpef) e 3,9 ml dal recupero evasione tributaria, 2,5 mln dall’erogazione dei servizi e gestione dei beni, 860 mila euro dall’attività di controllo degli illeciti, 1,7 da rimborso di altre entrate, 12,3 mln trasferite dagli altri enti del settore (Fondo Solidarietà Comunale, trasferimenti erariali. Regionali e di altri enti per spese correnti).

Le entrate per investimenti sono circa 22,9 mln di euro di cui 1,6 mln di risorse proprie derivanti dall’attività di condoni e permessi a costruire e alienazione diritti di superficie e entrate cimiteriali, 15,3 mln da contributi agli investimenti, 4 mln da programmi di finanza derivata, 2 mln da mutui.

Per quanto riguarda le spese, in dettaglio, il nostro bilancio finanzia oltre 34,100 mln di spesa corrente richiesta per:

- 6.330.787,00 per il personale di cui una quota anche per nuove assunzioni di figure apicali e dirigenziali che prevediamo nel nuovo anno.

- 435.346,00 per imposte e tasse obbligatorie

- 659.748,00 per interessi passivi per i piani di ammortamento;

- 234.422,00 per interventi nella pubblica sicurezza con investimenti in strumentazione nuova per il controllo della viabilità e videosorveglianza e contrasto illeciti;

- 1.959.267,00 per risorse alla scuola e ai servizi della mensa scolastica, trasporto scolastico, manutenzione e utenze alle scuole, sussidi alle famiglie per libri di testo e voucher disabili;

- Oltre 141 mila euro per cultura, turismo e politiche giovani per attività ed interventi da promuovere con la collaborazione della Regione, delle associazioni e partenariato e investimento nei luoghi della cultura del museo, palazzo della cultura, rocca Janula e teatro romano. Gli interventi dei lavori PNRR in corso contribuiranno a rendere queste strutture più fruibili e attrattive anche per i turisti, con effetti positivi sul lato entrate e risorse più disponibili per investimenti.

- 6.570.000,00 per raccolta e smaltimento rifiuti. Nel nuovo anno partirà la nuova gara e già è in corso lo studio del nuovo capitolato;

- 342 mila euro per ambiente e difesa suolo, bonifica siti inquinati, sanificazioni i cui interventi sono ordinari ma a volte anche imprevisti ed urgenti;

- 180 mila euro per il ricovero dei cani randagi, una spesa che non riesce a diminuire nonostante gli interventi messi in campo con l’adozione canina e la collaborazione con associazioni;

- 15 mila euro protezione civile;

- oltre 5.000.000 di euro per il sociale di cui 1,7 milione per asilo nido e rette ricoveri minori una spesa che continua a crescere con il potenziamento degli iscritti negli asili nido e partiremo anche con i voucher usando le risorse che lo stato ha messo in campo per tale finalità, 900 mila euro per rsa e anziani, 356.000,00 per il centro diurno, 1.050.000,00 di interventi vari per famiglie e disagiati economici e sociali con bonus affitti, progetti assistenza, buoni spesa, contributi e trasferimenti, 815 mila euro per lo sprarr e 230 mila per gestione cimitero manutenzione e illuminazione votiva.

- 1.216.000,00 per trasporto pubblico locale affidato all’esterno;

- Oltre 2.000.000,00 per le utenze elettriche, gas, acqua e telefonia delle scuole ed immobili comunali, una spesa che è cresciuta esponenzialmente negli ultimi anni e che puntiamo di calmierare con l’efficientamento energetico e il nuovo affidamento per la gestione e manutenzione della pubblica illuminazione;

- Oltre 500.000,00 per la manutenzione di strade che vogliamo migliorare con interventi strutturali più consistenti e risorse previste nel piano triennale delle opere pubbliche;

- Circa 60.000,00 per interventi nei settori a difesa del commercio e agricoltura.

- 3.600.000,00 per il funzionamento della macchina amministrativa generale;

- Oltre 5,5 milioni di euro tra fondi spese e accantonamenti obbligatori e prudenziali per spese impreviste e pagamento debiti pregressi.

Per quanto riguarda la spesa capitale essa contiene la previsione delle opere pubbliche del programma triennale adottato che contempla circa 11.610.000,00, di cui 3,3 milioni con stanziamenti di bilancio, di nuovi investimenti previsti nel triennio per opere che abbiamo già elencato nel programma triennale.

La spesa per rimborso delle quote capitali dei mutui ammonta ad € 2.337.987,00 nel 2024, ad € 1.398.287 nel 2025 e di € 1.436.596 nel 2026.

In totale il bilancio di previsione pareggia per seguenti importi.

ANNO 2024 € 76.667.293,00;

ANNO 2025 € 58.747.647,37

ANNO 2026 in € 54.819.282,33.

Enzo Salera





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