Vetri distrutti e personale aggredito: attimi di terrore al Pronto Soccorso

Cronaca - Dura la condanna della Cgli e della Cisl: "Situazione fuori controllo, necessario intervenire subito"

Vetri distrutti e personale aggredito: attimi di terrore al Pronto Soccorso
di autore Alberto Simone - Pubblicato: 19-12-2023 19:46 - Tempo di lettura 3 minuti

Ancora una volta oggi, dopo i fatti del 30 Ottobre  si è consumato l’ennesimo episodio di violenza all’ interno del pronto soccorso dell’ Ospedale “F. Spaziani” di Frosinone che ha determinato ingenti danni e paura nei cittadini e negli operatori. Questo episodio dimostra quanto la sicurezza nei pronto soccorso sia un problema serio e complesso, che pertanto richiede un impegno collettivo per prevenirla e affrontarla, garantendo la sicurezza del personale sanitario e dei pazienti e preservando l'integrità dei servizi di emergenza.

"La salubrità e la sicurezza di tutti i pronto soccorso della Asl di Frosinone  devono essere messi come obiettivo primario dalla nuova direzione strategica aziendale. È urgente attivare tutte le misure necessarie per far operare in sicurezza i lavoratori. La Cgil e la Fp Cgil di Frosinone Latina esprimono la propria solidarietà e vicinanza alle lavoratrici e ai lavoratori che hanno assistito al delirio odierno".

Prosegue la nota del sindacato: "La Direzione strategica della Asl di Frosinone deve fare di tutto affinchè non avvengano più questi eventi. Da quello che ci risulta solo per una caso fortuito non sono stati coinvolti gli operatori del P.S. di Frosinone, non è assolutamente accettabile mettere a rischio la propria vita mentre si aiuta a salvarne altre.  Di concerto con le istituzioni, Prefettura e Questura, bisogna intervenire per prevenire questi incidenti. Non possiamo più aspettare, c’è bisogno di soluzioni immediate e tangibili a tutela dei cittadini e di chi vi opera".

LA NOTA DELLA CISL

Vetri distrutti, personale aggredito, terrore tra i pazienti. È quanto accaduto nel pomeriggio di oggi al pronto soccorso dell’ospedale “Spaziani” di Frosinone dove è stata registrata l’ennesima aggressione compiuta da un uomo che, una volta imbracciato un estintore, ha iniziato a colpire finestre e porte distruggendo tutto.

«Quanto accaduto è l’ennesimo episodio registrato nelle strutture ospedaliere della provincia di Frosinone – hanno affermato il Segretario Generale Cisl Fp Frosinone Antonio Cuozzo e il Segretario Aziendale Cisl Fp Frosinone Francesco Proia – Ormai quotidianamente gli operatori sanitari sono costretti a vivere una situazione di forte pericolo per la propria incolumità. Aggressioni che sono all’ordine del giorno e che stanno vivendo una escalation di sempre maggiore violenza. Quanto accaduto oggi pomeriggio è gravissimo, un uomo ha distrutto porte e vetrate del pronto soccorso di Frosinone con un estintore. Una situazione di altissimo pericolo per il personale sanitario e di grande terrore per le molte persone che erano presenti in quel momento in reparto. Fortunatamente si è evitato il peggio, ma è arrivato il momento che la direzione dell’Azienda sanitaria si assuma le proprie responsabilità e intervenga.

Nella struttura è presente un punto di sicurezza attivo dalle 8 alle 14, è inaccettabile che venga garantita la sicurezza di operatori e pazienti solo in “orari d’ufficio”. La situazione è fuori controllo ed è necessario intervenire subito, senza indugi. La stagione delle parole è finita, è necessario che la dirigenza si assuma le proprie responsabilità. Come organizzazione sindacale non rimarremo a guardare e torneremo, ancora una volta, a chiedere un incontro urgente per pianificare azioni necessarie, e non più rinviabile, per la sicurezza delle lavoratrici, dei lavoratori e dei pazienti».





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