EVENTI - La giovane cassinate entra così nella prestigiosa guida enogastronomica internazionale
Un nuovo traguardo per la giovanissima chef Carlotta Delicato, che porta a Contigliano, Rieti, un
prestigioso riconoscimento internazionale, con l'ingresso nella Guida Michelin del suo ristorante "Delicato". Un attestato che sottolinea la maestria culinaria, oltre che la grande passione e dedizione, di questa chef che ha fatto conoscere il borgo di Contigliano e il tessuto agroalimentare del suo territorio, come meta gourmet italiana.
Carlotta Delicato, una giovane chef italiana, ha lasciato il segno nella scena gastronomica spagnola, distinguendosi per la sua cucina ancestrale e l'uso magistrale delle materie prime. Dopo aver trionfato nella competizione televisiva Hell's Kitchen nel 2016, ha continuato a perfezionare le sue abilità culinarie in rinomati ristoranti, prima di stabilirsi a Barcellona.
È stato il suo percorso al FIRE di Barcellona a gettare le basi per il suo stile distintivo, caratterizzato da cotture alla brace e a fuoco vivo, marinature e fermentazioni. Tecniche che mettono in risalto la bellezza e l'autenticità delle materie prime, dando vita a sapori autentici e decisi.
La sua carriera non è passata inosservata, con una menzione speciale da parte di La Vanguardia nel 2020, che l'ha inclusa nell'elenco delle donne "influenti" della cucina di Barcellona. Dopo il
successo in Spagna, Carlotta Delicato ha deciso di tornare in Italia, dove ha aperto il suo ristorante "Delicato" a Contigliano, in provincia di Rieti.
"Delicato" rappresenta un'evoluzione della cucina sperimentata a Barcellona, con un forte
impegno verso l'uso di prodotti locali e la valorizzazione delle piccole produzioni agroalimentari
artigianali.
La cucina di Carlotta Delicato è un inno alla valorizzazione del territorio e dei suoi tesori
gastronomici. Seguendo i ritmi della natura, la sua filosofia culinaria si basa sulla freschezza e sulla qualità degli ingredienti, con particolare attenzione ai vegetali, spesso protagonisti dei suoi piatti, come il celebre "Porro e Romesco" chiaramente influenzato dalla sua esperienza spagnola.
"La mia è una cucina dove la forza del prodotto locale e della piccola produzione viene lasciata
libera di esprimere tutto il suo carattere, il suo gusto. Il mio compito è quello di esaltarne la
ricchezza naturale, attraverso tecniche che mi rappresentano e che possano esaltare i sapori senza mistificarli”.
La conoscenza della materia prima è fondamentale per Carlotta, poiché le consente di creare piatti che offrono una pienezza elegante e divertente del gusto, arricchita da un estetismo gentile.
La menzione Michelin assegnata a "Delicato" è un riconoscimento ben meritato che ripaga dei
sacrifici fatti e conferma che il percorso preso e la scelta di vita condivisa con sua marito Gabriele Tarquini, anima e mente della sala, sia quella giusta.
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