SPORT - Le prossime due gare in trasferta saranno utili per scrollarsi di dosso la sconfitta, a cominciare già da domenica prossima in casa dell’Anzio
Risultato difficile da commentare per come si è sviluppato nel corso dei 90’ minuti di gara.
Eppure nulla lasciava intravedere quanto nel giro di 25’ minuti potesse accadere.
Andiamo per ordine il Cassino approccia bene la gara, nei primi venti minuti gli avversari scompaiono dal terreno di gioco, ci sono solo i benedettini che fanno vedere trame di gioco all’altezza di una gran compagine.
Al 4’ Ingretolli servito splendidamente da Lucchese si invola sulla fascia destra, raggiunge il fondo e crossa sui piedi di Cavaliere, che dal limite lascia partire un buon sinistro, alto di poco.
Al 18’ è Mazzaroppi, incontenibile, scambia con Lucchese e si presenta ai 25 metri scoccando un destro debole, parato senza affanno da Fusco.
Al 21’ arriva la prima marcatura di Sartor, circostanza fortunosa viziata da una indecisione difensiva, Maccari si invola sulla fascia destra, lascia partire un cross di facile intercettazione, la sfera però attraversa il cuore della difesa e termina sui piedi di Sartor che liberissimo, non si fa pregare e sigla il vantaggio per i Castellani.
Il Cassino prova a reagire, ma neanche il tempo di pensarci che Sartor raddoppia, ripartenza fulminante, difesa di casa sorpresa, l’avanti romano non essendoci compagni con cui dialogare, lascia partire un destro centrale dai 30 metri, Stellato intercetta la traiettoria solo nel finale ed è beffato da uno strano rimbalzo per la seconda volta.
Al 45’ si spegne la luce al Salveti, ennesimo cross da destra, Sartor c’è, questa volta in dubbia posizione di off side, l’assistente di linea dice che è tutto regolare, anche se ai più non è sembrato, controllo e tiro goal del numero 9, ed è 3 a 0 per il Cynthialbalonga.
Cala il gelo sugli spalti, inspiegabile quanto accaduto, non c’è tempo si va sotto la doccia.
Carcione carica la squadra negli spogliatoi e si vede, la ripresa inizia subito bene, Tortolano defilato nel cuore dell’area di rigore al 3’ minuto cerca il tiro a giro di destro, sembrava fatta, ma Fusco con il braccio di richiamo la devia incredibilmente in angolo.
Dal corner immediato, in mischia Bigi tocca il pallone con le mani, sembra rigore ma la giacchetta nera non è d’accordo, tocco involontario.
La ripresa scivola via impietosa, è un buon Cassino ma non trova il guizzo vincente, all’88’ ci pensa Lucchese a deviare in rete un cross da destra del neo entrato Darboe.
Non è ancora finita, il Cassino non demorde e trova il raddoppio al 90’ con il classe 2005 alla prima marcatura in D, Bianchi svetta di testa nel cuore dell’aria castellana e gira in maniera vincente l’ennesimo cross di Darboe.
Il finale è al cardiopalma, l’arbitro concede 6 minuti di recupero, ma ne fa giocare concretamente forse solo la metà, gioco spezzettato sino alla fine e triplice fischio, per il Cassino prima sconfitta, imbattibilità persa e tanto rammarico.
La domenica storta ci può stare, la prestazione e la reazione però sono di quelle che lasciano ben sperare, tre goals al passivo sono troppi per quanto visto sul terreno di gioco, ma il fatto che che si sia lottato senza risparmio per oltre 90 minuti, mai sopraffatti dal risultato sfavorevole, è segno che mister Carcione ha inculcato nei ragazzi lo spirito giusto, si volta pagina e si prosegue con il duro lavoro.
Le prossime due gare in trasferta saranno utili per scrollarsi di dosso la sconfitta, a cominciare già da domenica prossima in casa dell’Anzio.
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