“Giocattolo sospeso”, la consegna ai bimbi bisognosi parte da Cassino

IL FATTO - L'evento alla Caritas alla presenza del vicepresidente di Assogiocattoli Genesio Rocca e della presidente del Consiglio comunale di Cassino Barbara Di Rollo

Parte da Cassino l’iniziativa “Giocattolo sospeso”: ieri pomeriggio nella sede della Caritas in via Toti, alla presenza degli operatori del centro, del vicepresidente di Assogiocattoli Genesio Rocca e della presidente del Consiglio comunale di Cassino Barbara Di Rollo, sono stati consegnati i primi giochi ad alcuni bambini, tutti rigorosamente nuovi, acquistati nel negozio Toylandia. Il noto esercizio commerciale, oltre alla vendita dei giocattoli, ha voluto partecipare con un contributo e ha ricevuto il plauso degli organizzatori.

L’iniziativa “Giocattolo sospeso” è stata fortemente voluta e realizzata da Assogiocattoli che nel 2022 ha già realizzato il progetto in Lombardia. Adesso la stessa iniziativa sbarca in Ciociaria. La ‘mission’ è sempre la stessa: donare giocattoli nuovi ai bambini bisognosi. Per la raccolta sono stati individuati i centri diocesani della Caritas.

Lo start c’è stato ieri a nella città martire, in via Toti, e all'evento ha presenziato la presidente del Consiglio comunale di Cassino, Barbara Di Rollo: impossibile, per lei, nascondere la soddisfazione nel vedere la felicità dei bambini che hanno ricevuto i giochi.

“È importante aver acquistato giocattoli nuovi perché spesso alla Caritas vengono portati solo giochi usati, come se questa fosse una sorta di discarica. I bambini bisognosi che vengono qui per avere un gioco - ha sottolineato la presidente Di Rollo nel suo intervento - hanno invece tutto il diritto di ricevere un regalo nuovo e di essere felici ed emozionati nello scartarlo, perché non ci si può ricordare dei più bisognosi solo a Natale o nelle occasioni di circostanza”.

Gli ha fatto eco il vicepresidente di Assogiocattoli Genesio Rocca: “Questa iniziativa – ha chiosato dopo aver regalato i primi giochi ai bimbi nella Caritas di Cassino – vuole essere uno stimolo per i cittadini a lasciare un giocattolo sospeso alle associazioni e a disposizione di chi ne ha bisogno”.