"Cassino tra gli stabilimenti più a rischio: servono investimenti"

"Cassino tra gli stabilimenti più a rischio: servono investimenti"

ECONOMIA - L'Ugl Metalmeccanici chiede a Stellantis di non rallentare il tavolo con il governo e i sindacati: "Definire gli impegni dell’azienda su investimenti, produzione e occupazione in Italia è fondamentale". Domani a Piedimonte non lavora il secondo turno del montaggio

“Registriamo con soddisfazione che il gruppo Stellantis ha venduto 145.392 auto nel mese di agosto in Ue, Paesi Efta e Regno Unito, il 6,3% in più dello stesso mese del 2022. La quota di mercato scende dal 18,2% al 16,1%. Nei primi 8 mesi le immatricolazioni del gruppo sono state 1.450.361, in crescita del 4,3% sull'analogo periodo dell'anno scorso, con la quota di mercato al 17% a fronte del 19,2%.

Come Ugl Metalmeccanici chiediamo a Stellantis di non rallentare il tavolo ministeriale con il governo e i sindacati: definire gli impegni dell’azienda su investimenti, produzione e occupazione in Italia è fondamentale. Al Governo Italiano invitiamo di sforzarsi, per il bene del Paese, a portare a termine un buon accordo sul piano degli incentivi alle auto elettriche, che Stellantis oggi ritiene insufficiente e penalizzante per le sue fabbriche italiane”. Lo sostiene il Segretario Nazionale dell’Ugl Metalmeccanici, Antonio Spera per il quale, “siamo consapevoli che, il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso potrebbe portare tutti, gruppo automobilistico, governo e parti sociali, a firmare un accordo generale.

Come Ugl Metalmeccanici, siamo ad horas pronti a sottoscrivere e dare proseguimento al piano industriale ‘Dare Forward’, che prevede il lancio di 10 nuovi modelli elettrici o ibridi entro il 2025 e di garantire la salvaguardia della filiera automotive italiana, asse centrale dell’industria nazionale. Reiteriamo come Ugl, la richiesta su maggiori investimenti negli stabilimenti italiani, soprattutto quelli più a rischio come Melfi, Pomigliano, Cassino, con l’importanza di aumenti dei volumi a Pomigliano d’Arco e della Sevel, dove il sito di Atessa (CH) sarà interessato da nuovi ingressi di lavoratori in somministrazione oltre a trasfertisti.

Intanto oggi pomeriggio Stellantis ha comunicato un fermo produttivo per le unità lastratura e verniciatura per tutta la giornata di domani, venerdì 22 settembre. Per l'unità montaggio lavorerà regolarmente il primo turno mentre sarà fermo il secondo, sempre per la giornata del 22 settembre. Lavorerà regolarmente l'unità finzione e gli addetti ai recuperi.





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