Sant'Angelo, ladri scatenati: rubano anche le panchine

CRONACA - Un furto abbastanza singolare quello che si è verificato nella periferia di Cassino. Portata via anche la bici a un disabile

Non solo i colpi messi a segno nelle abitazioni e in alcune attività commerciali, adesso vanno letteralmente a ruba anche le panchine. E’ successo nel weekend a Sant’Angelo, la popolosa frazione di Cassino, dove alcuni malintenzionati hanno fatto sparire due panchine pubbliche che si trovavano in piazza Mazzini. Secondo quanto raccontano alcuni residenti che hanno assistito increduli alla scena - credendo, in un primo momento, che fossero in azione gli uomini del settore manutenzione del comune di Cassino - sul posto è giunto un camion con una gru che ha sollevato le due panchine, molto pesanti, dopodiché è andato via indisturbato. E non è l’unico furto “anomalo” che si è verificato nei giorni scorsi a Sant’Angelo. Sempre nella grande frazione di Cassino dove si trovano molte abitazioni di campagna, nel weekend è stata fatta sparire la bici di un ragazzo invalido.

La frazione di Sant’Angelo, essendo una zona prevalentemente di campagna, viene spesso presa di mira dai malintenzionati e sono diversi i colpi messi a segno nelle abitazioni, soprattutto durante l’estate: nel mese di luglio dello scorso anno venne “ripulita” l’abitazione di un noto imprenditore della città e anche di recente sono stati diversi i casi e le segnalazioni. Tanti, ormai troppi i disagi che vengono segnalati dai residenti, ragion per cui il consigliere comunale della zona Franco Evangelista chiede l’installazione di telecamere di videosorveglianza.

Spiega il consigliere comunale: “Si tratta di un intervento non più rinviabile. Soprattutto durante l’estate, le abitazioni vengono prese continuamente di mira e i residenti sono costretti a non poter lasciare le abitazioni “scoperte” per paura di non trovarsi i ladri in casa. Per questo motivo rinnovo l’appello al sindaco Salera e all’assessore alla polizia locale delegata alle politiche di sicurezza, Monica Capitanio, a prendere subito provvedimenti concreti installando alcune telecamere di videosorveglianza nelle zone maggiormente sensibili e dove si trovano più abitazioni. La nostra frazione già è completamente abbandonata per quel che riguarda la manutenzione, non possiamo subire anche altri disagi. Bisogna quindi subito intervenire anzitutto per ripristinare la pubblica illuminazione - sottolinea Evangelista - e, a seguire con le telecamere in più punti della frazione. Gli annunci non bastano più, servono fatti concreti".

L'emergenza furti non riguarda però la sola frazione di Sant'Angelo. Resta massima l'attenzione anche in altre zone, soprattutto al confine con Cervaro, uno dei comuni che nel corso dei mesi scorsi ha subito maggiormente l'ondata di furti al punto che i residenti si sono appellati al prefetto per chiedere maggior sicurezza, ovvero telecamere di sorveglianza e più controlli da parte delle forze dell'ordine.