Differenziata, condominio indisciplinato: scattano multe e diffide

IL FATTO - Sanzionati gli inquilini di un palazzo nel centro cittadino di Cassino. L'assessore Pontone annuncia un giro di vite e l'inasprimento dei verbali: si arriverà fino a 600 euro

Giro di vite sui condomini che non conferiscono correttamente i rifiuti e per quelli che si ostinano a non fare la raccolta differenziata. Nonostante siano passati ormai dieci anni dall’entrata in vigore del sistema di raccolta “porta a porta”, persistono ancora criticità in tal senso nella città di Cassino.Il nuovo assessore all’ambiente Pierluigi Pontone, entrato in giunta agli inizi del 2023 insieme alla delegata alla polizia locale Monica Capitanio, in questi mesi hanno voluto dare un segnale in tal senso e nel corso di questa settimana appena conclusa sono giunti i primi provvedimenti concreti. Un grande condominio che si trova al centro della città si è visto notificare un verbale di 200 euro per errato conferimento dei rifiuti. Nella sostanza dei fatti in molti non facevano proprio la differenziata, altri non gettavano il sacchetto della spazzatura dei carrellati ma per strada ed altri ancora mischiavano i sacchetti nei carrellati creando non pochi problemi agli addetti della De Vizia, la società che si occupa del servizio di raccolta rifiuti.

Dopo una serie di ammonimenti, nei giorni scorsi sono entrati in azione i vigili urbani ed è scattata la multa di 200 euro. Non si tratta di un caso isolato, ma di un fenomeno abbastanza diffuso. Sempre nei giorni scorsi, infatti, a seguito di segnalazioni giunte all’assessorato all’ambiente, sono stati svolti vari sopralluoghi e per altri due grandi condomini che si trovano sempre in centro città sono scattate le diffide. Qualora dovessero persistere gli errori nel conferimento dei rifiuti, scatteranno altre sanzioni.

Un fenomeno talmente diffuso, quello della cattiva gestione della raccolta differenziata nei condomini di Cassino, che presto ci saranno inasprimenti delle sanzioni. Lo rende noto l’assessore all’ambiente Pierluigi Pontone rendendo noto che è intenzione dell’amministrazione comunale quella di portare in Consiglio comunale per innalzare le multe fino a 600 euro, come avviene in altre grandi città del Basso Lazio. Un annuncio in tal senso era stato fatto esattamente un anno fa dal consigliere Riccardo Consales, il “papà” della differenziata, ovvero colui che nel 2013 da assessore all’ambiente fece partire il sistema di raccolta porta a porta.  

“Le sanzioni attuali non spaventano dal momento che l’importo da pagare si tramuterebbe in pochi euro a famiglia dal momento che in ogni condominio ci sono mediamente venti nuclei familiari. Per questo motivo l'amministrazione comunale sta studiando un altro regolamento, che dovrebbe andare in Aula a settembre, dove  verranno inasprite di molto le sanzioni ai condomini che non effettuano correttamente la differenziata”. Così parlava nel mese di luglio del 2022 il consigliere, ma a distanza di un anno il nuovo regolamento non è stato ancora varato, per questo motivo le multe effettuate nei giorni scorsi sono di importo relativamente basso.

Altro regolamento rimasto al palo è quello degli ispettori ambientali: avrebbero dovuto avere potere sanzionatorio per andare in ausilio ai vigili urbani ma anche in questo caso l’iter si è bloccato. Il neo assessore Pontone intende riprendere tutti i discorsi interrotti e con i mezzi e gli uomini attualmente a disposizione ha voluto già dare un segnale di netta discontinuità andando ad effettuare le multe ai condomini annunciando così una vera e propria stretta e lasciando pochi margini di tolleranza per coloro che continuano a sporcare la città e ad inquinare senza rispettare le regole della raccolta differenziata.