Marino Fardelli presenta a Cassino "I mandarini rossi di Ciaculli”

CULTURA - Lunedì 5 giugno al Palazzo della Cultura si parlerà del libro della prima strage di mafia nei confronti delle Forze dell'Ordine, avvenuta a Palermo il 30 giugno 1963. Tra i relatori anche il questore Condello. Tutti i particolari

Si terrà a Cassino lunedì 5 giugno alle ore 17.30 presso il Palazzo della Cultura in C.so della Repubblica 271, la presentazione del libro ”I mandarini rossi di Ciaculli” (Gemma Edizioni) a cura dell’autore Marino Fardelli (Difensore Civico della Regione Lazio, Presidente dei Difensori Civici italiani e familiare vittima di mafia). Il libro presenta la prefazione a cura del Presidente Pietro Grasso, già Procuratore Nazionale Antimafia e Presidente del Senato, e la postfazione a cura del Generale D. Pasquale Angelosanto, Comandante del ROS Carabinieri.

Nell’opera viene ricordata la triste vicenda della "Strage di Ciaculli" e la vita del "Carabiniere Marino Fardelli", caduto per mano mafiosa insieme ad altri commilitoni in quella che viene ricordata come la prima strage di mafia nei confronti delle Forze dell'Ordine, avvenuta a Palermo il 30 giugno 1963.

All'evento parteciperanno oltre all’autore importanti ospiti: Danilo Grossi Assessore alla Cultura del Comune di Cassino, Nino Rossi Presidente Associazione Cassino Città per la Pace, Sandro Salera Avvocato del Foro di Cassino, Luca Fardelli Associazione Carabiniere Marino Fardelli, Maria Luisa Calabrese Docente IIS “Medaglia d’Oro” Cassino, Valentina Cambone Sindaco di Colle San Magno e Vice Presidente Amministrazione Provinciale Frosinone e il Dott. Domenico Condello Questore di Frosinone.

L'obiettivo dell'opera è richiamare l'attenzione sulla mancanza di giustizia per le sette vittime cadute per mano mafiosa e sulla necessità di ricordare perché per tanti anni lo Stato ha dimenticato questo triste evento.

Questa strage rappresentò un punto di svolta nella lotta contro la mafia, portando alla composizione della "Commissione parlamentare antimafia" e alla nascita di un nuovo impegno da parte dello Stato nel contrastare il potere criminale arrestando ben 114 mafiosi (tra cui Riina, Buscetta, Badalamenti, Greco etc etc.) che, dopo il maxiprocesso svoltosi a Catanzaro nel 1968, vennero tutti prosciolti.

Si parla spesso di servitori dello Stato uccisi dalla mafia ma mai viene degnamente ricordato questo tragico evento e le vittime che persero innocentemente la vita. Durante la serata sarà inaugurata dalla presenza speciale del fotografo professionista di fama internazionale, Igor Todisco la mostra fotografica dal titolo "Non solo parole" che rappresenta un'occasione unica per immergersi nel mondo affascinante e suggestivo della fotografia impegnata attraverso una selezione accurata di immagini in bianco e nero dell’epoca che offrono una prospettiva unica sul significato intrinseco della fotografia del dolore mafioso spiegando come l'immagine catturata può comunicare emozioni, storie e concetti che vanno al di là delle parole.
Appuntamento lunedì 5 giugno alle ore 17.30 presso il Palazzo della Cultura a Cassino.