Problema sicurezza e tutela del territorio: il Comune è latitante

Problema sicurezza e tutela del territorio: il Comune è latitante
di autore Redazione - Pubblicato: 13-05-2023 00:00

TERRITORIO - I consiglieri comunali di Cervaro che siedono all'opposizione vanno all'attacco dell'amministrazione comunale: "Nulla è stato fatto nonostante l’impegno  assunto dal Sindaco, 15 mesi or sono, in  un  tavolo tecnico durante il quale  era stato garantito il potenziamento della sicurezza e l’installazione di un impianto di videosorveglianza,  ad oggi mai realizzato"

I Consiglieri Comunali Otello Zambardi, Giuseppe Lambro, Simona Valente e Matteo Canale Parola denunciano nuovamente che a Cervaro c’è una emergenza criminale e l’Amministrazione latita.

Infatti, a seguito dei continui furti,  perpetrati  nel territorio comunale dal Centro alla periferia  e soprattutto nella frazione Foresta,  sono nati dei comitati spontanei al fine di sollecitare l’Amministrazione Comunale a prendere i dovuti provvedimenti.

NULLA È STATO FATTO, nonostante l’impegno  assunto dal Sindaco, 15 mesi or sono, in  un  tavolo tecnico durante il quale  era stato garantito il potenziamento della sicurezza e l’installazione di un impianto di videosorveglianza,  ad oggi mai realizzato.

“Ad una emergenza, come quella della criminalità che insidia la sicurezza e la tutela dei cittadini si risponde con interventi emergenziali invece il Comune di Cervaro è assente.

Solo dopo il clamore mediatico nazionale  sollevato dalla Tv di Stato e Tv private e grazie all’interessamento ed al dinamismo del Sig. Alessandro Ranaldi, Presidente dell’Associazione Culturale “Foresta in Comune”,  in data 9 Maggio 2023, presso la Prefettura di Frosinone,  si è svolta una riunione con la partecipazione dell’On. Prefetto, dei  Comandanti Provinciali dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia di Stato oltre al Sig. Alessandro Ranaldi, rappresentante dei cittadini  di Foresta.

In detta riunione,  il Sindaco si è impegnato all’installazione delle telecamere i cui lavori inizieranno entro il 30 Giugno 2023, senza specificare però in che modo, in quali punti, con quali tipi di telecamere e con quali collegamenti avverrà tale installazione.

Una promessa generica.

Si conosce di certo che il Comune non ha richiesto i fondi disponibili  per il sistema di videosorveglianza e depositati  presso il Ministero degli Interni, che per l’anno 2022 erano di  36 milioni di Euro.

Il Comune invece farà fronte  con altri debiti a carico dei cittadini di Cervaro contraendo un mutuo ad hoc per l’inefficienza di questa Amministrazione che non è in grado neanche di accedere ai contributi statali per un efficace ed efficiente sistema di videosorveglianza.

In sintesi, oltre a non fare, questa Amministrazione  non richiede  i contributi dov’ è necessario per risolvere i problemi reali e quotidiani dei cittadini, ma richiede soldi solo  per “il ferro ed il  cemento”.





Articoli Correlati


cookie