CRONACA - Disposto anche il trasferimento dell'intero procedimento dal tribunale di Cassino a quello di Campobasso per competenza territoriale
Il tribunale del riesame di Frosinone ha ordinato il dissequestro dei beni nell'ambito dell'operazione "Sisma Bonus" che c'è stata a Cassino lo scorso mese di aprile. I giudici del capoluogo ciociaro hanno anche disposto il trasferimento dell'intero procedimento presso il tribunale di Campobasso per competenza territoriale.
L'imprenditore Fontana era rappresentato dagli avvocati Sandro e Vittorio Salera, Paolo Marandola e Umberto Pappadia. Mentre i titolari degli appartamenti dissequestrati erano rappresentati dagli avvocati Giancarlo Corsetti, Enrico Perrella e Gianluca Giannichedda. L'inchiesta era partita nel 2021 dopo la pubblica denuncia del sindaco di Cassino Enzo Salera nel corso di un consiglio comunale.
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