I play off alla Lupa, Cassino sconfitto a Frascati

CALCIO - Il Sorrento vince all’ultimo respiro e approda in serie C, retrocede l’Aprilia. Tutti i dettagli

I play off alla Lupa, un Cassino generoso e sfortunato, seppur in dieci uomini esce sconfitto sul terreno di Frascati. Il Sorrento vince all’ultimo respiro e approda in serie C, retrocede l’Aprilia. Ultimo squillo di campionato, scontro diretto per i play off con la Lupa Frascati. Gli ultimi 90 minuti di questo campionato avvincente ha regalato i play-off ai romani.

I 3 goals al passivo sono una punizione esagerata e severa per gli uomini di mister Carcione. Per come è scaturita la sconfitta e per coloro che non hanno visto la gara è il risultato che conta, ma non è stato proprio così, il calcio è bello perché strano.

Un Cassino che giungeva a Frascati privo di Campisi, Bianchi e Cocorocchio, infortunatosi all’ultimo allenamento, nessun problema per Carcione che ha dovuto rivedere in corsa ed in tempi ridotti tutta la strategia provata in settimana.

Dentro Della Pietra e fuori Cardillo, unica soluzione utile per poterci provare, pronti e via gli azzurri subito intraprendenti a dettare il gioco e a sfiorare il vantaggio nei primi minuti, i romani quasi sorpresi dall’atteggiamento cassinate non riescono a trovare soluzioni, ci pensa però Traditi a portare in vantaggio i suoi, cross da destra e deviazione vincente di testa.

Gli uomini di Carcione, per l’occasione squalificato, provano a rimettere in piedi il match e sfiorano il goal in diverse situazioni con bomber Ingretolli, il pari meritato arriva alla fine della prima frazione di gioco, angolo perfetto sulla testa di Cavaliere, tra i migliori in campo, che incorna e castiga l’estremo difensore di casa.

Ma Carcione vuole vincerla, fuori Darboe e dentro Tribelli, il Cassino preme e sfiora il vantaggio, arriva quello che non t’aspetti. Un fallo laterale innocuo a metà ripresa, a detta dell’arbitro termina sul braccio di Gallo, rigore ed espulsione, a nulla sono servite le proteste del difensore, spinto da tergo nell’occasione.

Arbitro irremovibile, è penalty. Sembra tutto finito ma Della Pietra para il tiro dagli undici metri e lascia accesa una fiammella.

Occorre però vincere ed in dieci diventa più complicato, il Cassino nonostante i cambi azzeccati di Carcione soffre la pressione della Lupa che trova il vantaggio all’86’ con il solito Traditi, è il goal che spezza le gambe agli azzurri che non reagiscono e che immeritatamente subiscono la terza marcatura.

Era strettissimo il pari e figuriamoci un doppio passivo, ma questo è il calcio, ne sa qualcosa la Paganese che negli ultimi 90 minuti perde il treno con la promozione sconfitta dalla Tivoli nei minuti finali del match, vince il Sorrento ad Angri e inizia la festa sul litorale campano.

Nei play off la Paganese affronterà la Lupa Frascati e la Casertana i sardi dell’Arzachena, ambedue sul terreno amico. Nei play out, l’Angri affronterà la vincente tra Pomezia e Nola che si disputerà in campo neutro.

Ai ragazzi di Carcione e alla dirigenza azzurra resta la soddisfazione di aver disputato un campionato esaltante, anche se è mancato il premio play off, nulla è compromesso. Un gran torneo, la sconfitta di Frascati è solo un punto di partenza, le basi giuste che permetteranno a cominciare già dall’anno prossimo di costruire un GRAN CASSINO, per adesso un affettuoso grazie ai ragazzi.