POLITICA - Il cantiere in Corso della Repubblica continua a dividere la città. L'attivista William Rotondo prosegue nella sua battaglia e attacca l'amministrazione Salera. A testa bassa anche la consigliera Laura Borraccio: "Se quanto accaduto stamane con traffico e disagi non fosse stato sotto gli occhi di tutti, l’episodio sarebbe potuto passare come un pesce d’aprile da manuale"
"A Cassino sono iniziati i lavori in centro ingannando i cittadini. In un primo momento era stato detto che il cantiere riguardava solamente Acea per i sottoservizi e che quando sarebbe partito il cantiere vero e proprio per la pedonalizzazione del Corso della Repubblica ci sarebbe stata apposita comunicazione. Questo non è stato completamente fatto così come non c'è il riutilizzo della pavimentazione tolta, compreso il marmo, che si sarebbe potuto utilizzare per la riqualificazione dei marciapiedi in alcune parti della città: si continuano dunque a spendere soldi senza criterio".
A parlare è l'attivista William Rotondo che prosegue nella battaglia anche al fianco di Confimprese, e sottolinea: "Ho sempre detto che chiudendo quest'arteria su cui è basata Cassino si crea solamente disagio con maggiore inquinamento. I mezzi più grandi, come ad esempio i bus, non hanno alcuna alternativa, per questi motivi i commercianti si uniranno per mandare a casa quest'amministrazione comunale".
La battaglia contro la pedonalizzazione del centro è portata avanti anche dall'opposizione. Spiega la consigliera comunale Laura Borraccio: "Se quanto accaduto stamane non fosse stato sotto gli occhi di tutti, l’episodio sarebbe potuto passare come un pesce d’aprile da manuale! Seppur 1° aprile è stato veramente troppo ciò che è accaduto stamane in via Arigni! Grazie alla collaborazione di cittadini è stato possibile far fare retromarcia ad una serie di veicoli imbottigliati per la presenza di un mezzo pesante che ha letteralmente bloccato il traffico.
Se non bastasse, oggi c’era anche il ricorrente mercato cittadino! Vi lascio immaginare.
Io stessa insieme a qualche cittadino cassinate abbiamo praticamente sostituito i vigili urbani per consentire la retromarcia ad una colonna di malcapitati facendoli retrocedere fino al semaforo di Corso della Repubblica, a sua volta, presidiato da altri volontari che dissuadevano il resto del traffico in arrivo da altre direzioni. Insomma se oggi dovevano essere le
prove generali della chiusura del corso, beh, direi un bel disastro!".
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