"Non dimenticherò mai come Bruno diresse i lavori per la scelta del candidato a sindaco"

"Non dimenticherò mai come Bruno diresse i lavori per la scelta del candidato a sindaco"
di autore Redazione - Pubblicato: 03-03-2023 00:00

IL CORDOGLIO - La riunione del 2019 a Cassino che portò alla rottura nel Pd e spianò la strada all'attuale primo cittadino. Da quel giorno aveva instaurato un forte legame con il senatore Astorre. Tante le chiamate, ma la settimana scorsa il telefono squillava invano. Ecco il suo ricordo da Lisbona, dove il sindaco si trova per l'accensione della fiaccola benedettina

Astorre a Cassino con Salera per il congresso del Pd

di Enzo Salera*

Da Lisbona, dove mi trovo per l’evento della fiaccola benedettina, ero appena uscito dalla sede del Parlamento portoghese quando ho appreso la triste notizia della morte di Bruno Astorre. Sono sconvolto, così come lo è il mio collega sindaco di Subiaco. Insieme abbiamo condiviso la triste notizia.

Ho conosciuto Bruno Astorre nel circolo del Pd nel 2019, in una riunione nella quale si doveva individuare il candidato a sindaco della nostra città. Diresse i lavori di quella riunione con maestria e rigorosa osservanza delle norme statutarie. Da allora nacque tra noi una bella amicizia. Spesso ero da lui in Senato per problemi della nostra città. E’ stato sempre disponibile. Come segretario regionale si è messo a disposizione per i rapporti con i referenti politici regionali.

E’ stato sempre al fianco mio e della città di Cassino per qualsiasi problematica. Il suo essere persona solare, dalla battuta pronta, tipo allegro, non lasciavano certo presagire una morte di questo tipo. Ci sentivamo spesso per telefono. Rispondeva sempre, quando ciò non gli era possibile, mi richiamava. L’ho chiamato per l’ultima volta la settimana scorsa. Ma invano, né, diversamente da come sempre era stato, sono stato richiamato. Ho saputo da un suo collaboratore che era in ospedale. Gli ho inviato un messaggio di auguri perché aveva il telefono sempre staccato. Oggi la triste notizia. Se ne va un politico di razza e, per me, anche un amico”

*Sindaco di Cassino





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