Giornata mondiale del prematuro, la Rocca s'illumina di viola

Giornata mondiale del prematuro, la Rocca s'illumina di viola
di autore Redazione - Pubblicato: 17-11-2022 00:00

CASSINO - Il 17 novembre, nella giornata mondiale del prematuro si vuole affrontare la nascita pretermine e le sue conseguenze. In prima linea, come sempre, il collettivo di Alma Mater

Il 17 novembre è la giornata mondiale del prematuro, l’illuminazione della Rocca Janula sarà dedicata a tutti i bimbi prematuri. La giornata mondiale del prematuro vuole affrontare la nascita pretermine e le sue conseguenze al di là dei confini nazionali. Circa un neonato su dieci nasce prematuro e pertanto i nati pretermine costituiscono il gruppo più grande di pazienti pediatrici. Ogni anno, il 17 novembre, Alma Mater e il Comune di Cassino richiamiamo l’attenzione a riguardo dei bambini prematuri.

Il latte materno è particolarmente importante per i neonati prematuri, in quanto contribuisce a
far recuperare il mancato sviluppo rispetto ai neonati a termine. La nascita prematura di un bambino rappresenta una sfida molto particolare. Rispetto ai neonati a termine, i prematuri iniziano la loro vita con diversi svantaggi. Spesso sono troppo deboli per riuscire a succhiare e per questa ragione la montata lattea non viene adeguatamente stimolata.

Il latte materno e un intenso contatto con la pelle dei genitori sono molto importanti nella fase iniziale. Il latte materno non solo stimola la crescita e rafforza le difese immunitarie, ma può contribuire a ridurre gli svantaggi connessi alla nascita prematura. Due recenti studi evidenziano che il latte materno produce notevoli miglioramenti nello sviluppo di cervello e
cuore.


FA BENE AL CUORE E AL CERVELLO


Il cervello dei bambini nati prima del termine solitamente non è completamente sviluppato
ed è più piccolo di quello dei neonati a termine. Da una ricerca svolta all’ospedale pediatrico
di St. Louis (USA) emerge che i prematuri alimentati fino al termine di nascita previsto per
almeno il 50% con latte materno, hanno un volume cerebrale maggiore. Inoltre presentano
un maggior tessuto cerebrale e una superficie della corteccia più estesa rispetto agli altri
neonati del gruppo di confronto che avevano assunto quantità nettamente inferiori di latte
materno.

Gli scienziati ipotizzano che una corteccia più estesa incida positivamente sulle
future capacità cognitive del bambino. Anche per quanto riguarda le dimensioni e le funzioni
del cuore i prematuri evidenziano alcuni svantaggi rispetto ai nati a termine. Uno studio a
lungo termine svolto in Gran Bretagna con i prematuri giunge alla conclusione che allattare al
negative di una nascita prematura sono minori se il neonato viene alimentato con il latte
materno o una sua combinazione con il biberon.


Informazioni a sostegno delle famiglie


I risultati dei due studi sottolineano l’importanza dell’allattamento al seno dei prematuri.
Grazie all’adeguato sostegno della madre anche un neonato pretermine può imparare a
succhiare al seno.

Promozione allattamento al seno “Alma Mater” è un gruppo di Mamme che a titolo volontario offrono consigli sull’allattamento al seno, le volontarie di Alma Mater sono un vero e proprio punto informativo per i genitori. Alma Mater si impegna per creare le condizioni quadro ideali per l’allattamento al seno dal punto di vista legale e sociale.

“Anche quest’anno Cassino fa sentire la sua presenza il 17 novembre. Volevo ringraziare il Sindaco Enzo Salera per il supporto che ogni anno offre ai nostri progetti e per essersi dimostrato, come sempre, sensibile ad argomenti così delicato che riguardano le famiglie. I nostri ringraziamenti - spiega Sandra Zarli di Alma Mater - vanno anche alla Presidente del Consiglio Barbara Di Rollo, da sempre vicina alle nostre iniziative e al Consigliere Rosario Iemma e Francesco Torrice di Su Di Tono sempre attivi nel darci una mano per far si che le nostre iniziative riescano a raggiungere sempre più persone possibili.”





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