Le risse del sabato sera tra adolescenti? Sono figlie della noia

IL FATTO - Il video diventato virale che immortale due ragazze che si prendono a sediate dinanzi ad un bar di Cassino ha acceso i riflettori dei media nazionali. Luigi Maccaro parla al Tg della Rai: "Le famiglie e la scuola debbono impegnarsi molto di più nell'educazione dei giovani cittadini senza aver paura di fissare regole chiare"

La rissa tra ragazze avvenuta nel weekend scorso in pieno centro a Cassino, filmata e poi messa in rete, ha avuto una rilevanza nazionale. La Rai infatti, non si è fatta sfuggire l'occasione per realizzare un servizio televisivo tramite il TG regionale, sullo scontro avvenuto nella Città Martire. Il servizio ha ripercorso le fasi della rissa, sottolineando soprattutto, il fatto che le ragazze protagoniste della scazzottata, abbiano usato le sedie di una bar per scagliarsele addosso, senza che quasi nessuno intervenisse a dividerle, anzi in molti hanno pensato bene di riprendere la scena con il telefonino e farsi quattro risate.

La giornalista del TGR ha posto l'accento sul fatto che le ragazze fossero presumibilmente minori, e che proprio i minori sono sempre più i protagonisti di atti di violenza e di bullismo. Il servizio andato in onda conteneva anche un'intervista a Luigi Maccaro, assessore ai servizi sociali del comune di Cassino e responsabile di Exodus, grande conoscitore di questi fenomeno urbani: "Le famiglie e la scuola - dice - debbono impegnarsi molto di più nell'educazione dei giovani cittadini senza aver paura di fissare regole chiare. Ed abbiamo bisogno di uno sforzo maggiore nel controllo del territorio soprattutto nelle ore notturne".

Luigi Maccaro dimentica che le prime vittime del bullismo e spesso della violenza sono gli insegnanti della scuola, e diventano vittime proprio per insegnare quelle "regole chiare" a cui l'assessore si riferisce. Regole che dovrebbero essere chiare anche da parte di un'amministrazione comunale che non ha vigili urbani in giro per la città di notte, e che lesina controlli su bar ed attività commerciali. Luigi Maccaro ha anche una spiegazione all'aggressività di questi giovanissimi: "Le risse tra giovani sono oramai appuntamenti frequenti in tutte le città d'Italia - ha postato - sono figlie della noia, dell'uso eccessivo di tecnologia, sono frutto dell'imitazione di altri episodi simili".

Salvatore Trupiano