RUBRICHE - Oggi Francesca Messina ospita la poesia di Ersilia Costantino di Cassino
Lo sai
Quando giunse d’innanzi a me,
non stavo più nella pelle,
saltavo dalla gioia e tremavo.
…Che fai non mi abbracci?...
Mi disse lui, sorridendo…
Con gli occhi pieni di lacrime che
straripavano, formando rivoli di acqua,
dove avrei voluto annegare…
Erano lacrime di felicità!
Abbracciami …mi disse,
l’ho abbracciato con l’amore che avevo conservato
giorno per giorno per te.
Ti ho amato essendo lontana,
ti amo ora, ti amerò sempre…
Gli ho sussurato con quel poco di respiro che
l’emozione mi aveva lasciato…
Lui mi abbracciava come compagno, amante,
fratello, padre e amico…
Lui era foglia ed io il suo ramo,
il suo viso accanto al mio,
il suo mento sulle mie spalle,
eravamo una scultura dal titolo
“La felicità”.
…Lo sai mi sussurrava…
facendomi emozionare,
…Dimmi…risposi
Lui con l’altra mano mi accarezzava la nuca,
il respiro affannoso come una tempesta,
stiamo iniziando a vivere una vita felice.
Grazie…
Mi avevi rubato e anticipato il mio pensiero…
Ersilia Costantino (Cassino)
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