L’Istituto Comprensivo Cassino 1 alla XXIII triennale d’Arte di Milano

SCUOLA - Tra gli alunni vincitori, Francesco Cuomo ed Asia De Angeli, tra i docenti il team guidato da Maria Stellato. Il preside Abbate si complimenta per l'alto standard raggiunto

di Francesca Messina

L’Istituto Comprensivo Cassino 1 ha preso parte alla XXIII triennale d’Arte di Milano. Nei giorni scorsi la scuola ha partecipato al progetto formativo sperimentale “MABArt” legato alla rete nazionale che coinvolge le Scuole a partire dalla Primaria fino alla Secondaria di primo e secondo Grado.

Quattro ragazzi della classe quinta A della scuola Primaria Pio Di Meo e sei ragazzi delle classi seconde B, D e H della Scuola Secondaria G. Di Biasio, hanno partecipato a un laboratorio sperimentale presso la XXIII Triennale d’Arte di Milano per acquisire nuove conoscenze e competenze di cittadinanza digitale applicate ai linguaggi dell'arte, secondo due modelli/percorsi di apprendimento, in tutte le loro applicazioni, fisiche, digitali e ibride.

Sono risultati vincitori, insieme con i loro nuovi amici, gli alunni dell’Istituto Comprensivo Cassino 1, Francesco Cuomo  (categoria scuole secondarie di primo grado) e Asia De Angeli (categoria scuola primaria). Tra i docenti, è risultato vincitore il team guidato dalla professoressa Maria Stellato dell’Istituto Comprensivo Cassino 1, formatore esperto (teacher trainer) della Rete Mab Italia.

Si apre un nuovo percorso per questi ragazzi che approderanno da qui a qualche mese a delle Residenze Artistiche della durata di 5 giorni presso un centro di eccellenza per la comunicazione e l’innovazione del territorio italiano. L’innovazione, la partecipazione e l’acquisizione di competenze nel digitale continuano ad essere il progetto in divenire sempre più importante del Primo Istituto Comprensivo di Cassino.

I ragazzi partecipanti hanno lavorato in team composti da loro coetanei provenienti da scuole di diverse regioni italiane seguiti da formatori esperti. È stato chiesto loro, dopo una emozionante visita presso la Triennale d’arte di Milano sul tema dell’Ignoto (Unknown Unknows) di progettare, come un collettivo di artisti, un’opera che avrebbe potuto far parte della mostra. C’è stata poi una accesa sfida finale tra tutti i Team dei ragazzi presenti (ben 100 ragazzi!) e anche tra i docenti accompagnatori (Lucio Imbriglio, Liberata Lanni, Angela Maria Pacitto) anche loro chiamati nel gioco della formazione presso l’auditorium dell’Università Bicocca.

Il dirigente scolastico Luigi Abbate, si complimenta con i docenti, gli allievi e le loro famiglie per l’alto standard raggiunto ed esprime il proprio plauso per tutto il lavoro che ha preceduto e che seguirà a questa importantissima iniziativa.

MABArt è una proposta progettuale finanziata dal Ministero dell'istruzione con l'obiettivo di contribuire alla realizzazione di azioni di potenziamento delle competenze degli studenti attraverso metodologie didattiche innovative. La scuola Referente di questo progetto che coinvolge scuole di tutta Italia è l’Istituto Superiore "IPSSEOA Costaggini" di Rieti.