EVENTI - L'associazione "Se non ora quando? Cassino" ha organizzato una evento per il 22 ottobre alle ore 17 presso il Giardino delle Donne. Ecco tutti i dettagli
La sottomissione alla quale sono sottoposte le donne in alcuni stati islamici è storia vecchia, in Iran le donne protestano da decenni, non solo per l'obbligo del velo (sono sottoposte ad arresti, detenzioni arbitrarie, torture ed altri maltrattamenti se non rispettano l'obbligo discriminatorio di indossare il velo) ma anche per non avere possibilità che permetta la loro emancipazione economica e sociale.
La miccia è scoppiata il 13 settembre scorso, quando Mahsa Amin , una ragazza di 22 anni in vacanza a Teheran con i suoi familiari , è stata arrestata, accusata di non aver indossato bene il velo dalla "polizia morale" che ha il compito di vigilare che tutte le donne, non solo quelle musulmane, abbiano i capelli e il collo coperti.
Picchiata violentemente mentre veniva trasferita con la forza in carcere, moriva tre giorni dopo.
La notizia della morte di Mahsa ha scatenato proteste in tutto il paese, in migliaia sono scesi in piazza per chiedere giustizia e la fine delle persecuzioni contro le donne.
Le radici del malcontento non riguardano solo le donne ma anche la sistematica soppressione delle libertà fondamentali.
In queste proteste oltre 200 persone sono state uccise, tra le vittime molte ragazze, almeno 2000 le persone arrestate tra cui diversi giornalisti che denunciavano questo sistema.
Tutta questa violenza ha riacceso nelle donne iraniane la rabbia per gli attacchi alla loro dignità e le ha spinte a chiedere a tutti gli uomini e le donne del mondo la loro solidarietà.
Tutto il mondo ha risposto a questo appello!
E anche noi vogliamo unire le nostre voci per rispettare l'atto di coraggio di queste donne!
Associazione “Se non ora quando? Cassino”
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