Messore: "Un voto utile e responsabile è l’unica alternativa alla destra”

ELEZIONI - Il candidato al collegio uninominale del Senato: "Diamo un voto al territorio, diamo un voto ad un'Italia che guarda al futuro, che non vuole tornare indietro"

E’ il concetto ribadito più volte dal candidato del centrosinistra al Senato nel Collegio uninominale Frosinone-Latina, Sergio Messore, protagonista nella giornata di ieri di un tour che ha dapprima toccato la città di Cassino, dove si è presentato all’Assemblea di centrosinistra insieme agli altri candidati,  ed è poi proseguito  nei paesi di Esperia ed Ausonia, nel sud della provincia di Frosinone.

“Ambiente, lavoro e diritti sono parte fondante del  programma elettorale del nostro partito, il Pd: temi questi che si contrappongono a quelli di una Destra che dobbiamo considerare inaffidabile e irresponsabile, non capace di garantirli a pieno, come finora hanno dimostrato.

Occorre  invece scegliere una coalizione – prosegue il candidato Messore – che sappia dare garanzia di continuità e responsabilità.

Anche in questo ci differenziamo, mentre la coalizione opposta è antieuropeista, noi pensiamo che  l’Unione Europea riformata e democratica è lo strumento essenziale per superare le disuguaglianze, perseguire la giustizia fiscale, affrontare le minacce.

Abbiamo un programma realizzabile e, soprattutto, sostenibile economicamente, un progetto di Paese che guarda al futuro, alternativo.

Un programma che indica anche le coperture di bilancio per la sua realizzazione; al contrario di quello di altri partiti.

La scelta è chiara: o di qua o di là, o si vota per il Pd o per la destra di Giorgia Meloni. Sono due visioni contrapposte dell’Italia e del suo ruolo in Europa e nel mondo.

Noi non proponiamo ricette magiche, come fanno i leader nostri avversari, noi mettiamo in campo proposte  concrete, perché – ribadisce con forza Messore – non prendiamo in giro i cittadini, ma ne portiamo rispetto.

Guideremo il Paese come solo un buon amministratore sa fare e la scelta della candidatura caduta sulla mia persona ne è la testimonianza tangibile, visto che sono il sindaco della comunità di Sant’Ambrogio Sul Garigliano.

Per i nostri territori, oggi, abbiamo una opportunità storica:  avere la possibilità di esprimere la nostra forza, il nostro valore con una rappresentanza che abbiamo sempre lamentato di non avere. Abbiamo la possibilità di dare rilievo nazionale ai problemi e alle necessità del nostro territorio. Dai problemi ambientali a quelli infrastrutturali, da quelli del lavoratori a quelli della salute.”

Di qui l’invito del candidato Sergio Messore alla mobilitazione da parte dei circoli, dei singoli cittadini che si riconoscono nel programma elettorale del pd. 

Ogni voto è utile e non deve andare disperso.

E’ importante quindi convincere chi ha un rapporto distante, distaccato, esterno, disaffezionato alla politica.

"Noi vogliamo creare opportunità di cambiamento. 

E vogliamo farlo con i fatti. Ad esempio, come Sindaco, unitamente ai colleghi degli altri Comuni e il Cosilam abbiamo approvato la realizzazione del collegamento ferroviario Gaeta-Vasto, in modo da unire il Tirreno con l’Adriatico e i porti delle due città, passando per la città di Cassino. Un’infrastruttura dal grande impatto economico e sociale per tutto il centro Italia.

Questa volta, quindi, diamo un voto per il territorio e ribadiamo la centralità dell’Italia in Europa, l’Italia dei diritti, del lavoro, solidale, che si contrappone ad un’Italia sovranista, della negazione dei diritti. 

Un'Italia dove va riportata al centro la sanità e l'istruzione, capisaldi di ogni paese efficiente e per i quali siamo indietro rispetto ad altri Paesi europei.

Non abbiamo bisogno di riforme che sostengono la povertà, ma abbiamo bisogno di agire per eliminarla."

Messore è fermo nella sua convinzione: “O loro o noi!”.