Comizio negato, il Comune: "Non si parli di scarsa democrazia"

TERRITORIO - Il sindaco di Cervaro Ennio Marrocco: "L’accusa non corrisponde al vero. La politica non è un gioco, ma è fatta di confronto, il resto sono solo chiacchiere da bar in cui questa Amministrazione non vuole entrare"

"L’Amministrazione Comunale di Cervaro tira dritto per la sua strada. Ma l’accusa di scarsa democrazia non corrisponde al vero, e non è colpa dell’Amministrazione Comunale se la minoranza non è d’accordo con la maggioranza e non propone un’alternativa, ma si limita solo a dire non voto. 
Tuttavia il fumus creato dalla minoranza sulla nota di risposta negativa alla loro richiesta di tenere una manifestazione politica arriva dopo una attenta, analitica e legittima istruttoria effettuata dall’ufficio preposto al rilascio dell’autorizzazione per l’occupazione del suolo pubblico".

A diramare la nota è il Comune di Cervaro dopo le polemiche sollevate dall'opposizione sul comizio negato. Dal Municipio spiegano che "in ragione di tanto, non si comprende come mai la minoranza non tiene conto che nel periodo che intercorre tra la data di convocazione dei comizi elettorali e la chiusura delle operazioni di voto, non si possono svolgere attività di comunicazione istituzionale (legge 22 febbraio 2000, n. 28). 

Il divieto riguarda anche la comunicazione effettuata nel rispetto del principio, dettato dall’articolo 97 della Costituzione, dell’imparzialità dell’azione dei pubblici uffici.

Inoltre, si fa presente che gli amministratori locali, solo se candidati alle elezioni, possono svolgere attività di propaganda elettorale al di fuori dell’esercizio delle proprie funzioni istituzionali.

Dunque, la discrezionalità della minoranza, forse a caccia di visibilità, arriva anche a illazioni inaccettabili, in quanto nella precedente richiesta della minoranza del 24 agosto l’Ente aveva concesso la piena disponibilità a tenere il comizio.

La politica non è un gioco, ma è fatta di confronto, il resto sono solo chiacchiere da bar in cui questa Amministrazione non vuole entrare.

Non abbiamo la presunzione di dire che questa Amministrazione è perfetta, nessuno lo è, ma di una cosa siamo certi e fieri: l’integrità morale del Sindaco e della maggioranza che rappresenta la Città, dove di poco trasparente davvero non c’è niente.