"Basta con gli aumenti delle spese consortili"

"Basta con gli aumenti delle spese consortili"
di autore Redazione - Pubblicato: 25-06-2022 00:00

IL FATTO - Ancora un'iniziativa ad Arpino. Gabriele Picano: "Ruspandini presenterà un'interrogazione parlamentare"

Ben riuscito il comizio organizzato dall’ing. Antonio Sardellitti ad Arpino sulla tematica dei consorzi di bonifica.
Sono intervenuti il vice presidente provinciale di Fratelli d’Italia avv. Gabriele Picano, il consigliere comunale di Isola del LiriMauro Tomaselli, Paolo Fallena Presidente del Consiglio comunale di Atina, Lucio Bove ed Elio Corsetti del Comitato di Arce. L’ing. Antonio Sardellitti di Arpino ha criticato l’idea di realizzare un depuratore ad Isola del Liri ed ha invitato l’amministrazione di Arpino a portare in consiglio comunale la delibera per far uscire il Comune dal perimetro di contribuenza.


Gli intervenuti hanno criticato i forti aumenti delle spese consortili a carico dei contribuenti, i debiti fuori bilancio accumulati negli anni che hanno finito per far sprofondare la Conca di Sora in una gravosa situazione debitoria. I temi trattati sono stati 1)bollette annullate e bollette di nuova emissione 2)responsabilità politiche dei sindaci e consiglieri 3) iniziative da intraprendere.

Il cons. Tomaselli Mauro afferma abbiamo vinto una battaglia ma non la guerra! I sindaci del PD, in accordo con la politica della giunta Zingaretti i consiglieri regionali (oggi sostenuti dai 5 stelle ormai subalterni al PD) -ha detto Tomaselli non hanno ancora capito o fanno finta di capire che i ristori arrivati, grazie ai cittadini scesi nelle piazze, per abbattere le super-bollette non debbano essere un contentino! Il problema è "politico", i cittadini sono esasperati, non possiamo più mantenere questi enti inutili e obsoleti vista la grave crisi economica. La soluzione è una sola: tutti i comuni, ivi compreso Arpino devono deliberare l'uscita dal perimetro di contribuenza dai consorzi e la Regione deve approvare e No all'ingresso nel costituendo Consorzio Unico Lazio Sud-Est. Se I comuni escono da tale perimetro, i cittadini "non pagheranno nessun tributo sia sulle case che sui terreni." Solo chi usufruirà del servizio idrico pagherà le bollette e comunque solo su richiesta dell'utente come già accade nei comuni di "Settefrati, San Donato, Gallinaro, Vicalvi, Alvito e Terelle comune uscito nel 1991 con l'approvazione della Regione Lazio. il consigliere Paolo Fallena ha ricordato che già il proprio comune ha deliberato di uscire dal perimetro di contribuenza. Ha evidenziato la totale inerzia della Regione Lazio nell’adottare le conseguenziali determinazioni. Fallena ha richiesto a Picano di adoperarsi per la presentazione di un disegno di legge da portare in Parlamento che ridisegni le competenze dei consorzi lasciando a questo enti solo le competenze relative all’irrigazione.

Lucio Bove ed Elio Corsetti del Comitato di Arce hanno evidenziato la grave situazione creatasi con i reiterati commissariamenti bel consorzio Valle del Liri da parte della Regione Lazio.


L’avv. Gabriele Picano recependo gli spunti dati dagli intervenuti e facendo presente che nelle prossime settimane verrà discusso in consiglio regionale l’ordine del giorno sui consorzi presentato dal consigliere Righini. Ha dichiarato che la prossima settimana anche il sen. Massimo Ruspandini presenterà ad inizio settimana un’interrogazione sul tema in Parlamento. Picano ha annunciato altre iniziative in altri Comuni della Provincia nelle prossime settimane a sostegno della battaglia portata avanti.





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